Sammichele, il presidente Spinelli traccia il bilancio: "Stagione al di sopra delle aspettative"
"A fine maggio avremo le idee più chiare per quanto concerne i programmi per la prossima stagione. La nostra intenzione è fare sempre l'A2. Ci piacerebbe avere alla guida della prima squadra ancora il tecnico Francesco Mallardi con il quale valuteremo, anche in base alle disponibilità degli sponsor, la portata del nuovo progetto tecnico".
Esordisce in questi termini il presidente del Sammichele Agostino Spinelli al quale spetta tracciare una linea su un'annata conclusa da poche settimane per il sodalizio bianco-celeste da lui presieduto.
“Se consideriamo i programmi iniziali direi che è stata una stagione che è andata al di là delle aspettative – riprende Spinelli – però alla fine ci è rimasto un po' di amaro in bocca per non aver raggiunto i playoff. Non me ne vogliano le altre squadre, ma credo che fosse un obiettivo che avremmo meritato anche in considerazione del valore del campionato. Poi dopo una partenza sprint nella quale eravamo anche terzi, a dicembre e gennaio abbiamo avuto un rallentamento dovuto anche ad alcuni infortuni, ma è andata così e non possiamo farci niente".
L'analisi a 360 gradi tocca ovviamente anche il Settore Giovanile e la realtà femminile dell'Under 15.
“Una notizia che ci ha riempiti di orgoglio è stata l'escalation di Giuseppe Spinelli, convocato allo stage “Futsal+ della Nazionale Italiana Under 17. Dal 12 al 15 febbraio scorso il nostro classe 2007 è stato impegnato al PalaCesaroni di Genzano. Poi c'è stata la convocazione nella Nazionale Under 19, oltre che l'esordio in prima squadra in A2. Per il Settore Giovanile inoltre mi piacerebbe menzionare alcuni ragazzi interessanti che si sono messi in luce quest'anno, come Gerardo Spinelli, Alessio Marsico, entrambi del 2006 e che si sono affacciati pure in prima squadra, oltre a Francesco Dipinto e Giovanni Spinelli, mentre Stefano Giovinazzi e Luca Loschiavone sono andati in prestito in Veneto - spiega sempre il massimo dirigente - per i campionati giovanili è stato un anno senza infamia e senza lode. L'Under 15 femminile fa fatto registrare dei grandi miglioramenti, e vorrei citare Alessia Angelillo del 2009. Metà classifica invece per l'Under 17 e l'Under 19. Per L'U17 ci si aspettava qualcosina in più, ma alcuni infortuni ne hanno condizionato l'esito finale. Per l'anno prossimo però molti di questi ragazzi validi andranno a costituire la nuova Under 19”.
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