Tra i punti di forza del Sammichele, nello staff tecnico, c’è senz’altro Antonio Mirizzi, allenatore di lungo corso che segue i ragazzi dell’Under 17 e dell’Under 15 del Sammichele.
Lasciamo allo stesso mister una presentazione di se stesso e delle sue mansioni.
“Ho iniziato con il Sammichele all’interno del Settore Giovanile – spiega Mirizzi - poi dal 2015 al 2019 ho ricoperto l’incarico di allenatore in seconda in Serie A2. Sono tanti anni che milito con la Polisportiva. Quest’anno è stato un anno un po’ particolare perché veniamo da un periodo di pandemia in cui i ragazzi sono stati fermi per quasi due anni. Dobbiamo ricominciare quasi tutto da zero, ma essendo una situazione generalizzata le difficoltà sono le stesse per tutti”.
In cosa consiste la “mission” del suo lavoro.
“Il Sammichele ha sempre avuto un duplice obiettivo nel campo del Settore Giovanile, il primo legato a far si che i giovani possano avvicinarsi ancora di più a questo sport con l’obiettivo di farli crescere sia come uomini e poi come giocatori. Poi è noto che il Sammichele ha sempre avuto un occhio particolare per il sociale. Infatti ci vengono affidati ragazzi con alcune problematiche, quindi il nostro compito è anche seguire questi ragazzi in modo che si avvicinino allo sport senza che gli stessi possano trovarsi in situazioni di vita quotidiana non ottimali”.
L’obiettivo del progettoè ben chiaro.
"L’obiettivo del progetto istaurato quest’anno è quello di far crescere nel calcio a 5 i nostri giovani calciatori e cercare di prepararli per il futuro in modo che possano ambire a categorie più alte. Sicuramente nell’età under 15 è molto importante la componente del divertimento, debbono allenarsi ma allo stesso tempo anche divertirsi. Mi auguro di poter fare anche un buon campionato, magari provando a giocare bene, da parte mia ci sarà il massimo impegno per prepararli nel migliori dei modi anche dal punto di vista tecnico e tattico. Lavoriamo da un mese - conclude Antonio Mirizzi - e debbo dire che ci sono alcuni ragazzi che sono molto promettenti e che lasciano intravedere delle buone qualità”.
emme.elle