22/02/2023 11:44

Sampdoria, Fortuna parla dopo l'esonero di Cipolla: "Decisione non facile, è stata molto sofferta"

“Non è stata una scelta facile da prendere, anzi direi che è stata molto sofferta“. E’ così che il presidente Matteo Fortuna descrive la scelta, presa nelle scorse ore, di interrompere il rapporto col tecnico Francesco Cipolla. “In queste due stagioni insieme – prosegue il numero uno blucerchiato – ho potuto apprezzare l’uomo Francesco Cipolla oltre che il tecnico: tanto sensibile e determinato il primo, quanto preparato e instancabile il secondo. Un presidente però deve saper prendere certe decisioni, sempre nell’ottica di cercare di fare il bene della società che dirige.’’

Una scelta che però per gli addetti ai lavori è arrivata come un fulmine a ciel sereno. “Vuol dire che, come società, siamo stati bravi a tenere le situazioni dentro lo spogliatoio. Quello che traspare al di fuori, ovviamente, non rispecchia tutto ciò che mister, giocatori, staff e dirigenti vivono e vedono all’interno. Su questo, poi, s’innesta la programmazione che una società seria deve portare avanti, una programmazione che è di tipo tecnico, ma anche gestionale, umano e soprattutto economico. E non può prescindere da fattori a volte anche esterni alla società stessa, che derivano direttamente ad esempio da ciò che accade intorno, al di fuori del perimetro della società Sampdoria Futsal. Ma non è questo il momento di parlare di certe cose: ci sarà tempo e luogo, semmai”.

Come giudica il lavoro svolto da mister Cipolla?

 “Quando è arrivato, nella scorsa stagione, ha saputo prendere la squadra e portarla a suon di vittorie al primo posto in classifica. Ci ha aiutato anche a crescere dal punto di vista professionale. Quest’anno abbiamo avuto qualche difficoltà in più ma siamo rimasti sempre agganciati al secondo posto. Anzi, fino a 20 secondi dalla fine della partita contro Verona il nostro campionato poteva cambiare completamente poi è successo quello che tutti sappiamo. Non lo nascondo, alcune volte mi sono anche arrabbiato ma sono fatto così, l’amore che provo per questa squadra e questa maglia è tantissimo. All’inizio della stagione abbiamo fatto qualche passo falso ma vanno anche tenute in considerazione alcune attenuanti, visto che la rosa era stata praticamente rivoluzionata in estate. Siamo riusciti a toglierci qualche bella soddisfazione, come la vittoria contro Pistoia o quella contro Giovinazzo, e avuto qualche delusione come l’eliminazione dalla Coppa della divisione e della Coppa Italia. Ma è lo sport bisogna accettare sempre il verdetto del campo. Di fatto comunque siamo fuori dalle competizioni principali della stagione pertanto vogliamo utilizzare il tempo che ci resta per valutare alcune cose all’interno della società e della squadra”.

Adesso cosa accadrà?


“Esattamente quello che abbiamo annunciato perché siamo abituati a lavorare con chiarezza, sempre e comunque. La guida tecnica della prima squadra è stata affidata a Hugo de Jesus e voglio subito sgombrare il campo da qualsiasi interpretazione: non si tratta di una soluzione temporanea. Abbiamo piena fiducia in lui. Conosce perfettamente il nostro ambiente, i nostri giocatori e il mondo del futsal italiano. Purtroppo l’obiettivo Coppa Italia è sfumato ma abbiamo ancora diverse gare da giocare. Verona ha un vantaggio consistente ma noi dobbiamo farci trovare pronti, qualunque sia il finale di questo campionato. E se dovremo giocarci le nostre carte nei playoff, lo faremo con convinzione cercando nel contempo di valorizzare i giovani che abbiamo, che sono il futuro del nostro sport ancor più dopo la famosa riforma Bergamini. Ci saranno poi altri cambiamenti nelle prossime settimane che chiariranno il perché di determinate decisioni”.







Ufficio Stampa Sampdoria Futsal