04/01/2024 20:00
Manca un’ultima sfida per il Soverato Futsal prima di congedarsi
dal girone di andata. Il quintetto calabrese chiede strada all’Adrano, ma sa al
contempo di non poter affatto sottovalutare un avversario che dopo un ottimo
inizio di campionato ha perso terreno dalle posizioni di vertice. Un avversario,
dunque, temibile e contro il quale Loprieno e soci vogliono i tre punti, nella
speranza (ulteriore) di laurearsi campioni d’inverno del girone H (sarà da
capire cosa farà il Mazara contro l’Ispica).
“Girone d’andata fin qui buonissimo – ammette l’estremo
difensore e bandiera del Soverato – anche se c’è il rammarico per qualche punto
lasciato per strada. L’Adrano? È una delle squadre più attrezzate del
campionato e quindi sappiamo bene che sarà una partita ostica. Per noi è troppo
importante, intanto per una buona posizione in Coppa Italia e poi anche per
continuare il trend positivo”.
E, a proposito, sicuramente anche la qualificazione ai
preliminari di Coppa Italia è un bel traguardo raggiunto.
“Un bellissimo traguardo, anche se il sogno sarebbe
partecipare alle Final Eight. Una competizione che ti affascina e che ti mette
a confronto con realtà da tutta l’Italia”.
Gli effetti della riforma sui campionati dopo i primi mesi
di vita.
“Sono un po’ scettico, se si pensa che nel regionale il
numero di stranieri è illimitato ed in Serie B se ne può schierare soltanto
uno. Inoltre, l’aggiunta dell’A2 Elite ha ulteriormente abbassato il livello
dei campionati. La Coppa della Divisione per gli Under-23 segue il discorso di
prima; energie economiche che probabilmente potevano essere spese meglio”.
Loprieno conclude.
“Speriamo di continuare così. Siamo in ballo e
balliamo; ce la giocheremo fino alla fine. L’umore è alto, dobbiamo solo
recuperare qualche infortunato di troppo. Voglio infine ringraziare la mia
famiglia, mio papà, mia mamma ma soprattutto la mia compagna Rita, che mi è
sempre stata a fianco anche nei momenti difficili. Il bello deve ancora venire.
#JAMUSUVARATU”.