Dopo la quinta vittoria consecutiva conquistata sul difficile campo del Monastir, il Team Giorgione si prepara ad affrontare in casa il derby contro il Futsal Giogione, sfidando nella nona giornata di Serie B una delle formazioni più in forma del campionato. Una sfida che promette spettacolo i cui possibili temi vengono anticipati nel pre-gara da Bryan Lima, laterale classe 1998 che a Castelfranco Veneto ha gettato le basi della propria carriera.
- Con che consapevolezza arrivate al match con il Giorgione? La vittoria su un campo complicato come quello del Monastir vi ha fatto capire che per voi non ci sono ostacoli insuperabili?
“Veniamo da una vittoria molto difficile e non scontata, perché è stata una trasferta impegnativa per la squadra; in fondo per il Team Giorgione era la prima volta che si saliva in aereo per giocarsi una trasferta così distante; quindi, sicuramente è stata una prova di forza ma soprattutto di maturità, in un campo, ripeto, veramente ostico per chiunque. Arriviamo a questa partita con un grande entusiasmo e con la consapevolezza che siamo i primi della classe ormai da due giornate a questa parte e reduci da cinque vittorie di fila; quindi, sicuramente giocheremo per vincere. Poi è chiaro, essendo anche un derby, ci sono motivazioni in più e perciò cercheremo sicuramente la sesta vittoria di fila. Insomma, dobbiamo dimostrare che meritiamo di stare dove siamo e soprattutto dobbiamo cercare di allungare il più possibile prima della sosta, anche perché adesso dobbiamo affrontare nelle ultime tre gare del girone di ritorno la squadra più in forma del campionato in questo momento che è il Giorgione, oltre a Compagnia Malo e (a gennaio, n.d.r.) Real Bubi Merano che sono seconda e terza della classe. Dunque, ci giochiamo un bel po’ in queste ultime tre partite: non dico il campionato ma sicuramente un girone di ritorno meno complicato”.
- Affronterete una squadra in forma: quale dovrà essere il vostro approccio alla partita?
“Abbiamo visto tutti i risultati; erano partiti un po’ a rilento, forse perché indietro di condizione, senza tutti i giocatori tesserati e soprattutto con qualche infortunato. Ora sono al completo, hanno tesserato anche giocatori nuovi; perciò, sicuramente dovremo affrontare la gara fin da subito con un approccio di grande intensità perché mi aspetto una partita di alti ritmi. Dovremo avere un approccio alla gara determinato e deciso fin da subito, si tratta sempre di un derby, quindi le motivazioni non mancheranno. In un match di grande intensità loro hanno una rosa un po’ più profonda rispetto alla nostra nelle rotazioni; quindi, questo inciderà sicuramente sui ritmi di partita che da parte loro saranno sempre alti. Noi dovremo essere bravi, soprattutto con quei giocatori di maggiore esperienza, a gestire i momenti chiave della partita: decidere quando c'è da spingere di più, quando c'è magari da abbassare il ritmo per rifiatare o per congelare un parziale che ci va bene e recuperare un po’ le energie. Sarà una partita, secondo me, tirata fino alla fine”.
- Per te sarà una gara speciale visto che si gioca contro la squadra che ti ha davvero lanciato nel futsal. Quali sono le tue sensazioni ed emozioni prima di questa sfida?
“È una partita che sento particolarmente perché il Giorgione è dove son cresciuto a livello giovanile: sono arrivato lì che avevo 9-10 anni e sono andato via che ne avevo 18-19. Lì ho imparato a giocare a futsal, mi sono innamorato di questo sport e ho messo le basi per il mio futuro da calciatore. Affrontarli è sempre da una parte un onore e da un’altra anche un bel test per me, perché lì ci sono giocatori come Duda con cui sono cresciuto e che sono arrivati in prima squadra facendo la differenza in una categoria come la B. Il loro mister Angelo Marani Robson è quello che mi ha cresciuto calcisticamente e gli sarò per sempre grato; è una persona che ho sempre ammirato e continuerò a farlo. In campo poi ci saranno tra le nostre file tanti giocatori cresciuti da lui, per esempio Serban, Baron, Tilal, o conosciuti da avversari, come Vettore; quindi, sicuramente ci conosciamo. Le mie sensazioni sono quelle di cercare di fare sempre il meglio possibile per la mia squadra e giocarmi le mie chance”.
l.m.
Foto: Facebook Team Giorgione