E' ancora tempo di Coppa Divisione per il Team Giorgione. Dopo la sconfitta interna di misura subita sabato scorso con l'Olympia Rovereto, la formazione biancorossa sarà di scena questo pomeriggio alla Gozzano di Padova per affrontare il Vinumitaly Petrarca. Per sperare ancora di mantenere vivo il sogno qualificazione sarà necessario vincere, davanti però c'è un avversario di esperienza visto che l'U23 del Petrarca milita nel campionato di Serie C2. Tuttavia, nello spogliatoio del Team Giorgione non regna preoccupazione, ma grande determinazione e voglia di dimostrare le proprie qualità: a confermarlo ci sono le parole del giovane portiere Alessandro Bianchi.
- Come sta la squadra in vista della sfida con il Petrarca, sia fisicamente che mentalmente?
"Vedo la squadra pronta sia sotto l'aspetto fisico che mentale - ci racconta Alessandro -. Veniamo da una sconfitta in un campo dove potevamo sicuramente dare di più, perciò affronteremo la gara con la fame giusta e la grinta che ci è mancata nella precedente sfida contro il Rovereto".
- Affrontate un avversario che, pur dovendo fare affidamento ai propri U23, mantiene ancora una certa autorità, data la storia e il blasone del club. Come approccerete la gara?
"L'atteggiamento giusto non deve dipendere dall'avversario, ma dalla voglia di vincere e dalla determinazione nel farsi valere, sempre con il massimo rispetto verso gli avversari, indipendentemente dal loro blasone. Dobbiamo giocare tranquilli e fiduciosi delle nostre qualità se vogliamo disputare una buona gara e sono sicuro che sarà così".
- Parlando più nello specifico di te, come è andata la pre-season, visto che ti alleni anche con la prima squadra? Quali obiettivi ti poni per questa stagione?
"Ho grandi aspettative verso me stesso in questa stagione. La preparazione in prima squadra procede molto bene; fortunatamente ho trovato un gruppo di ragazzi simpaticissimi, ma soprattutto ben disposti ad aiutare noi più giovani. Il livello è molto alto ed è quello che mi serve per migliorare; cerco di apprendere sempre qualcosa dai miei due compagni portieri durante gli allenamenti. Mi pongo l'obiettivo di essere un punto di riferimento per l'under, mostrando maturità e serietà sia nei confronti dei compagni sia del mister. In prima squadra, punto ad allenarmi al massimo per crescere e farmi trovare pronto nell'occasione ci sia bisogno di me".
l.m.