Riccardo Gastaldello si ricorderà a lungo quel tocco sottomisura, con lo sguardo che ha seguito la palla toccare la base del palo ed entrare lentamente in rete. E’ stato il gol del 3-1, quello che ha permesso alla Tiemme Grangiorgione di chiudere i conti con l’Isola5 e di staccare il pass per la Serie B. Difficile spiegare cosa si prova in quei momenti.
“L’emozione dopo il terzo gol? Credo non ci siano le parole adatte per descrivere certi momenti, anche perché aveva il sapore dei gol decisivi, quindi mi sentivo come in paradiso”.
Gastaldello ha potuto chiudere sorridendo la breve ma intensa esperienza alla Tiemme.
”Sono contentissimo perché sapevamo delle difficoltà della partita. Eravamo a corto di energie, abbiamo tirato fuori qualcosa in più per vincere e ci siamo riusciti. Ringrazio infinitamente la società per tutto ciò che mi ha dato da quando sono arrivato, ma l’anno prossimo tornerò a Villorba nella speranza di disputare una stagione ancora più positiva rispetto a quella che si è appena conclusa“.
- Qual è stato quel qualcosa in più che avete tirato fuori soprattutto nel secondo tempo per ottenere questa splendida vittoria?
“Secondo me sia nel primo sia nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, di certo nel primo abbiamo faticato a concludere però il pallino del gioco era prevalentemente nelle nostre mani. Nel secondo il gol subito ci ha dato uno stimolo in più, una carica che ha permesso di dare quel qualcosa in più tutti quanti e ci ha permesso di vincere la finale”.a