Il digiuno di vittorie della Tiemme Grangiorgione che era iniziato dopo il successo nel derby con la Gifema Luparensee durando per le tre partite successive ha trovato una fine sabato scorso, quando gli uomini di mister Bragagnolo hanno trovato i tre punti nella vittoria con il Miti Vicinalis. Alla Tiemme Arena di Tombolo il successo del Grangiorgione non sembra essere mai stato messo in discussione, con una difesa bassa che ha permesso di colpire in contropiede i trevigiani e di preservare il 4-0 raggiunto nel primo tempo, poi gonfiato nella ripresa fino al 6-2 finale. Come ci ha spiegato nel post-gara il talentuoso brasiliano di casa Tiemme, Dé Garcia, importante è stato il passo avanti compiuto dalla sua squadra sotto l'aspetto mentale.
“Abbiamo fatto la nostra la partita con un cambiamento di atteggiamento - commenta Dé - perché in due-tre match da inizio anno avevamo giocato male, ma come detto la mentalità è stata cambiata: siamo entrati in campo con la testa giusta, abbiamo prodotto una bella prestazione e abbiamo portato i punti a casa”.
- Entrando nel merito dell’aspetto tecnico, che cosa ha fatto la differenza per vincere la partita?
“Penso che fondamentale sia stata la nostra marcatura, perché in diverse partite disputate prima, restando alti, non eravamo aggiustati e perdevamo spesso l’uomo e così diventava facile per l’avversario segnare. Nelle ultime due gare, tra il Cornedo e il Miti, abbiamo invece cambiato l’atteggiamento nella marcatura, abbiamo aspettato accorciando gli spazi del cambio e questo ci ha facilitato nel vincere il match”.
- La classifica è corta e la Tiemme è pienamente in corsa per il dichiarato obiettivo dei playoff, ma la concorrenza, c'è da dirlo, non manca affatto. . .
“Sì, la classifica è corta però se siamo al completo, possiamo davvero competere con tutti. Purtroppo a ogni partita abbiamo sempre un giocatori fuori, magari per infortunio, e questo sta diventando un problema un po’ difficile da gestire per noi. Oltre alla Tiemme, nella lotta per i playoff, vedo bene il Padova, che sta facendo bene, oppure la Canottieri Belluno, che ha vinto con il Bissuola. La classifica quindi è davvero corta; noi dobbiamo fare prima il nostro lavoro, vincere gli scontri diretti e poi vedere più avanti cosa accadrà”.