Tiemme, parla Zannoni: "Cornedo? Giocano a memoria. Importante non subire gol che potremmo evitare"

Il 2023 sembrava essere iniziato bene per la Tiemme Grangiorgione con la vittoria del derby in trasferta contro la Gifema Luparense. Poi però sono arrivate due sconfitte, con Canottieri Belluno e Palmanova, e adesso è arrivato il momento di invertire quanto prima la rotta. All'orizzonte tuttavia c'è una sfida ardua: gli uomini di mister Bragagnolo sono attesi dal Cornedo, in un Paladegasperi che finora si è spesso dimostrato difficile da espugnare. I biancorossi, nonostante il livello dell'avversario vicentino, potranno comunque contare sull'esperienza di Stiven Zannoni, il pezzo da novanta ingaggiato nel corso del mercato invernale. Proprio con l'ex Mestre e Altamarca abbiamo cercato di avvicinarci nel migliore dei modi al match di domani pomeriggio.

- In questo momento la Tiemme fa fatica a fare punti e anche in interviste precedenti i tuoi compagni hanno ammesso che la causa delle ultime sconfitte è stata la vostra poca attenzione, la quale in alcune situazioni vi ha portato a commettere degli errori fatali. Ti senti di condividere questa analisi? Pensi che ci siano anche altre cause? 

"Condivido il fatto che prendiamo dei gol che potremmo evitare, ma bisogna anche dire che siamo una squadra praticamente nuova e non siamo mai stato al completo, avendo ancora Baron ai box, giusto per fare un esempio. Quindi non ci resta altro che lavorare e lavorare: solo così possiamo migliorare".

- Sabato giocherete in casa del Cornedo: che avversario ti aspetti di dover affrontare? 

"Affrontiamo una squadra che gioca a memoria ed è allenata da un mister che sa sfruttare le caratteristiche dei suoi giocatori. Corrono a mille e possono contare su Pozzi, il portiere più forte della categoria".

- Cosa sarà necessario fare ora per centrare davvero la zona playoff?

"Servono punti. Inoltre dobbiamo cercare di non regalare sempre quei gol che invece potremmo evitare".

l.m.

Foto: Priarollo