Troppo forte la Tiemme per questo Forlì che ha venduto cara la pelle ma nulla ha potuto contro i campioni dei veneti, tra le cui fila ha finalmente esordito il brasiliano quattro volte campione d'Italia Ricardo Caputo, ed il 6-1 finale rende la giusta dimensione della differenza fra i due organici.
LA CRONACA - Ospiti che mettono subito le cose in chiaro trascinati da un Garcia sopra le righe e trovano subito il doppio vantaggio nei primi dieci minuti: al 7' arriva il vantaggio con una botta su punizione proprio di Garcia ed al 9' il raddoppio con Vettore, abile a farsi trovare libero sul secondo palo su un perfetto assist del solito Garcia innescato da Caputo. Da manuale del calcio a cinque.
Il Forlì trascinato da Salles prova a reagire con l'italo-brasiliano che prima si fa chiudere a tu per tu con Prosdocimi all’11’, poi due minuti dopo, innescato da Rossi, lo buca di potenza sul primo palo. Al 18' il Forlì potrebbe addirittura pareggiare ma Migliori, liberato da una intelligente punizione di Benhya, mette fuori da due passi.
Gli ospiti capiscono il pericolo e ributtano dentro i titolari che al 21' sfondano immediatamente sull'out di destra con Gastaldello, che imbecca sul palo opposto Garcia pronto a ristabilire il doppio vantaggio. Il Forlì ha un sussulto al 28' con Di Maio che lancia Rossi a tu per tu col numero uno ospite che però in uscita bassa è abile a disinnescare l'offensiva forlivese. Nel recupero della prima frazione ci si mettono anche gli arbitri fin troppo fiscali, che concedono due tiri liberi alla Tiemme: sul primo Ragazzini para su Vettore ma sul secondo Gjata di punta segna il 4-1 con cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa la Tiemme parte subito col piede giusto con l'intento di chiudere definitivamente il match. Al 2' Ragazzini in spaccata salva su una puntata di Caputo ma un minuto dopo non può far nulla con Gjata che serve al liberissimo Gastaldello la più facile delle reti per il 5-1. La ripresa si trasforma così un pura accademia e solo grazie al salvataggio sulla linea di Salles su Gjata e a tre prodezze di Ragazzini su Garcia, Freitas e Vettore il passivo non diventa più pesante. Al 28' Vittozzi va vicino alla rete con una puntata di poco alta sulla traversa mentre dall'altra parte al 31' Mouffadel con un tiro libero dal limite dell'area fissa il 6-1 finale.
Forlì che rimane così all'ultimo posto in classifica a pari col Padova a quota tre punti e nelle ultime due gare se la vedrà in successione contro Isola5 in trasferta e Mader Bologna.
FORLI' – TIEMME GRANGIORGIONE 1-6 (p.t. 1-4)
FORLI': Ragazzini, Migliori, Vittozzi, Cangini Greggi, Vittozzi, Benhya, Di Maio, Giangrandi, Salles, Rossi, Bruno, Lamorgese. All. Gottuso
TIEMME GRANGIORGIONE: Prosdocimi, Muofaddal, De Vivo, Ruoadi, Freires, Caputo, Gastaldello, Garcia, Vettore, Tilal, Gjata, Marin. All. Bragagnolo
ARBITRI: Valli (Faenza), Pette (Bologna)
MARCATORI: pt 7' e 21' Gracia (G), 9' Vettore (G), 14' Salles (F), 32' Gjata (G), st 3' Gastaldello (G) 31' Mouffadal (G)
NOTE: ammoniti Giangrandi (F), Cangini Greggi (F)