26/03/2024 22:45

Vinumitaly, déjà-vu per Follador: "Policoro mi porta fortuna. Non ero al meglio, ma ho dato tutto"

Un fastidio alla caviglia gli ha impedito di essere più presente in campo, ma nonostante questo, quando mister Giampaolo l'ha chiamato in causa, Lipe Follador si è fatto trovare pronto per dare il proprio contributo e aiutare la causa del Vinumitaly Petrarca nella Final Four di Coppa Italia Serie A2 Élite: in semifinale ha calciato con freddezza il rigore decisivo che ha spedito i padovani all'ultimo atto di domenica, mentre in finale con il Mestre ha ridato fiato ai compagni, anche se per poco, arrivando anche a impegnare Di Odoardo, portiere del Mestre, con una conclusione velenosa. 

“Sapevo già che non ero nelle migliori condizioni - spiega nel post-match Lipe, intervistato da Fabrizio Cantarella, nostro inviato a Policoro -, però arrivando in semifinale e in finale ho provato a dare il massimo. Credo che quello che potevo dare sono riuscito a farlo, aiutando a riposare gli altri pure se per poco. Poi sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e tirata, loro erano l’unica squadra capace di vincere contro di noi in questa stagione, e poi in una finale qualsiasi squadra può essere un avversario difficile, però credo che abbiamo giocato tanto, poi alla fine è normale che abbiano fatto un po’ di pressione però siamo riusciti a mantenerci davanti e fare i gol alla fine”.

Il Petrarca, va detto, forse poteva soffrire meno con un po' di cinismo in più.

“Abbiamo fatto il 2-0, poi abbiamo avuto due o tre occasioni per fare il terzo e il quarto gol e lì secondo me dovevamo chiudere la partita prima. Dopo il rigore di Bebetinho ha riaperto il match e ce lo siamo portato dietro fino alla fine, negli due-tre minuti con il portiere di movimento”.

Alla fine però la qualità del collettivo patavino ha fatto la differenza per superare la concorrenza di un agguerrito Città di Mestre.

“Noi sapevamo della nostra qualità. Siamo un gruppo forte e unito, dove pensiamo alla squadra, non al singolo. Credo che sia in semifinale dove abbiamo giocato meglio ed eravamo un po’ più riposati, abbiamo dimostrato di avere valore non solo sulla carta, ma anche giocando. Il Mestre ha fatto una buonissima partita ed esce a testa alta”.

Intanto il PalaErcole di Policoro si conferma terra di conquista fortunata per Lipe, che con il successo di domenica scorsa, doppia la Coppa Italia delle "vecchia" Serie A2 vinta due anni fa con la maglia della Fortitudo Pomezia.

“Policoro mi porta fortuna, due anni fa con il Pomezia ho vinto la coppa dando un contributo in più, però l’importante è vincere e portare a casa la coppa insieme alla squadra”.


CLICCA QUI PER IL VIDEO DELL'INTERVISTA