
20/10/2023 10:25
Questa sera il Vinumitaly Petrarca torna in campo dopo due weekend di stop tra pausa per la Nazionale e turno di riposo; alle 20.15 infatti la formazione padovana, in occasione della terza giornata di campionato sfiderà al PalaTaurus il Lecco (diretta su FutsalTV), in uno dei tanti big-match che caratterizzano il girone A di Serie A2 Élite. A poche ore dal calcio d'inizio abbiamo fatto il punto della situazione con il tecnico dei patavini Luca Giampaolo, che questa sera incrocerà nuovamente il collega e amico Emanuele Fratini, già affrontato nella passata stagione di Serie A quando l'allenatore dei lombardi sedeva sulla panchina del Pistoia.
- Mister, complice il doppio weekend di stop, come ti sembra che abbia lavorato la squadra in queste tre settimane? E soprattutto pensi che sia stato più positivo o più negativo avere tutto questo tempo per lavorare su di voi senza giocare in campionato?
“Sì, non giochiamo da tre settimane e questo sicuramente ci penalizza perché non abbiamo ancora preso il ritmo gara. Purtroppo, il calendario è questo, noi lo rispettiamo come lo rispettano tutti, ma mi dispiace perché la mia squadra non ha ancora preso il ritmo avendo giocato una partita e al 20 di ottobre siamo forse l'unica squadra d'Italia ad averne disputata solo una giocato una partita. Abbiamo quindi lavorato forte in queste settimane e abbiamo concluso il periodo preparatorio dal punto di vista fisico e tecnico-tattico; siamo dunque pronti per cominciare una serie di partite nel mese di ottobre e novembre per tirare bene e capire di che pasta siamo fatti”.
- Affronterete il Lecco di mister Fratini; ripensando a quando nella scorsa Serie A incrociasti il suo Pistoia, che tipo di squadra potreste trovarvi davanti stavolta? Inoltre, negli anni che idea ti sei fatto del tecnico, romano proprio come te?
“Mister Fratini che per me è Emanuele, anzi “Lele”, lo conosco forse da vent'anni, direi qualcosina in più tra una cosa e un'altra. Lui allena da poco, ma sta dimostrando di essere molto bravo perché ha giocato ad ottimi livelli per molti anni; tra l’altro una volta provai pure a contattarlo per ingaggiarlo quando allenavo già da una decina d'anni. Anche se non è romano di Ostia – precisa sorridendo Giampaolo - ci conosciamo particolarmente bene. Credo di poter dire che con lui ci siano una bella amicizia e una bella stima reciproca. Lo scorso anno ci siamo incontrati, purtroppo entrambi siamo retrocessi; quindi, nessuno dei due lo scorso anno era soddisfatto del proprio cammino in campionato; quest'anno invece vogliamo entrambi essere grandi protagonisti di questa A2 Élite. Credo che, come allenatore, sia ancora presto giudicarlo, perché è molto giovane nel senso che allena relativamente da poco ma, secondo me, ha un futuro roseo davanti perché ha dimostrato di fare bene. Però diamogli il tempo di poter fare un'esperienza tale da permettergli di valutarlo; intanto è sicuramente un grande professionista, una persona seria e questo è fuori di ogni dubbio. Io che ho 26 anni di carriera in panchina alle spalle gli posso solo che fare in bocca al lupo per il futuro”.
- Prima il Mestre, ora il Lecco, ovvero due delle principali candidate alla vittoria del titolo; questa partenza "bomba", così tosta, è forse il modo migliore per avere fin da subito importanti feedback, seppur naturalmente non assoluti, sul vostro valore, concordi?
“Quando è uscito il calendario io sinceramente ho visto solo le gare per pensare alle trasferte e alle partite in casa. Non giudico mai se capita una squadra piuttosto che un'altra, sono fatto così: ho un'esperienza tale che mi permette di pensare che non conta molto giocarci prima o dopo contro determinate squadre, ma semplicemente trovare quella partita con un certo stato di forma, cosa che non puoi prevedere di certo quando esce un calendario. Abbiamo giocato con il Mestre, che è sicuramente una squadra buona, ora affrontiamo il Lecco che io credo sia una squadra molto forte, ma penso ci siano anche altre squadre importanti in questo campionato che stanno già dimostrando di esserlo; penso alla Leonardo, all’Altamarca, ma non dimentichiamoci dei Saints Pagnano, dell’Elledì o della CDM Genova che è partita lenta, ma sicuramente ha nel proprio roster grandissimi campioni. Perciò sicuramente questo è il campionato di A2 Élite più difficile per l’equilibrio e il livello tecnico; è affascinante per questo. Dunque, non guardo il calendario, ma giocherò tutte le gare cercando assolutamente di fare risultato, tanto prima o poi giocheremo con tutti”.
ULTIME DI FORMAZIONE - Stasera a Lecco il Vinumitaly Petrarca non sarà al completo; Giampaolo infatti non potrà contare su Uider e i fratelli De Luca, Umberto e Francesco, infortunatisi in Coppa Divisione. Da valutare invece le condizioni di Fellipe Mello e Alessio Benlamrabet.
l.m.
Foto: Facebook Vinumitaly Petrarca
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