Vinumitaly, per Molaro la gioia è doppia: "Domani sarà festa. Ancora in Nazionale? Sempre un onore"

Finalmente per il Vinumitaly Petrarca è arrivato il momento di festeggiare con i suoi tifosi. Domani, in occasione della 24a giornata di Serie A2 Elite contro il Pordenone, gli uomini di mister Giampaolo scenderanno in campo tra le mura amiche della Gozzano per prima volta dalla conquista del double campionato-coppa. Ma a Padova la festa in questo weekend sarà doppia; oltre alla doppietta infatti il club festeggia la riconferma di Antonio Molaro in Nazionale, con il ct Bellarte che dopo la cinque giorni in Marocco di qualche mese fa, ha deciso di convocare il talentuoso laterale campano per la Futsal Week di Porec, Croazia, in scena dal 10 al 14 aprile.

- Antonio, giocherete per la prima volta alla Gozzano dopo il ritorno in Serie A e la conquista della Coppa Italia; si respira già l’aria della grande festa con i tifosi?

"Sappiamo che per noi sarà una festa - ci racconta lo stesso Molaro alla vigilia del match -, però questo non ci distrarrà dal match; siamo una squadra matura, daremo il meglio di noi per 40 minuti e poi potremo festeggiare insieme alle nostre famiglie e tifosi".

- Davanti a voi troverete un Pordenone agguerrito in lotta per il secondo posto. Insomma, oltre la festa per i vostri successi di stagione arriverà dopo un match che sembra prospettarsi spettacolare, concordi?

"Il Pordenone è una squadra preparata e intensa e non a caso è al secondo posto da un bel po' di tempo; in casa loro è stata dura e sarà dura anche adesso perché loro continuano a lottare per i propri obiettivi".

- Intanto però a fare festa, di nuovo, ci sei anche tu, vista la nuova chiamata della Nazionale per la Futsal Week di Porec. Questa convocazione non solo corona una stagione perfetta per te e per la squadra sotto tutti i punti di vista, ma conferma nuovamente il fatto che ormai hai raggiunto davvero uno status di assoluto rilievo nel panorama del futsal italiano, che dici?

"E' sempre un onore poter vestire la maglia della Nazionale, i risultati di squadra sicuramente hanno contribuito alla mia stagione e alla mia chiamata in azzurro".


Lorenzo Miotto







Foto: Paola Libralato