25/03/2024 23:00
Per il Vinumitaly Petrarca un'altra doppietta, un altro double campionato-coppa, ancora nel segno di mister Luca Giampaolo, che con la sua esperienza, il suo carisma e la sua sagacia ha guidato il formidabile collettivo padovano al trionfo di Policoro, nella finale di Coppa Italia Serie A2 Élite.
“Sono contento - racconta con soddisfazione il tecnico dei patavini alla fine del match contro il Mestre, intervistato dal nostro inviato Fabrizio Cantarella -. Credo di essere un allenatore fortunato a poter allenare sempre gruppi vincenti. È il mio quarto double quindi non ho altre parole se non gioia, contentezza e un senso di ringraziamento nei confronti della società che da sette anni mi permette di allenare sempre gruppi vincenti; quindi, per un allenatore ovviamente è decisamente più semplice poter far lavorare dei professionisti come quelli che ho e poi magari dare quel contributo per arrivare al successo, quindi sono molto soddisfatto”.
Il Vinumitaly Petrarca è riuscito a infliggere il colpo decisivo al Mestre forse nel momento migliore per gli arancioneri, con il gol di Rafinha che ha premiato gli sforzi difensivi dell'esperto collettivo bianconero sorretto dalle parate di Andrea Bastini, premiato come MVP del Match. La lettura dell'incontro da parte di mister Giampaolo?
“Sì, Bastini è stato bravissimo. Noi abbiamo avuto nel primo tempo cinque palle pulite, purtroppo non le abbiamo concretizzate e quando una partita la lasci aperta, succede che l’avversario all’ultimo getta il cuore oltre l’ostacolo; loro sono stati bravissimi, ma noi facciamo una difesa molto attenta sul portiere di movimento, da quest’anno non abbiamo mai perso un risultato con questo sistema difensivo quindi siamo decisamente soddisfatti. Il Mestre è una squadra molto forte, lo sapevamo, ci ha messo anche a tratti in difficoltà, ma credo che sia un risultato giusto che ha legittimato una stagione vincente; pensiamo che in campionato abbiamo sul Mestre forse una ventina di punti, quindi era giusto doverci imporre, partire forte su questa gara e così è stato”.
Alla fine spazio per le dediche.
“La dedica è sempre per i miei genitori perché più passano gli anni più loro cominciano un po’ grandini, quindi mi possono seguire sempre meno, ma a distanza mando loro sempre un grande bacio e li ringrazierò sempre”.
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