27/03/2024 10:00

Vinumitaly, un epilogo…inevitabile. Alves: "Ho fiducia nei compagni, ero sicuro che avremmo vinto"

Mentre Andrea Bastini è stato nominato MVP della finale, anche un altro portiere bianconero come Vincenzo Alves ha avuto modo di dare il proprio sostanzioso contributo alla conquista della Coppa Italia Serie A2 Élite da parte del Vinumitaly Petrarca. L’estremo difensore classe 2002, infatti, è stato determinante nella sequenza dei calci di rigore che in semifinale ha decretato il successo dei patavini a danno dell’Itria. Queste dunque le parole che Alves ha rilasciato a Fabrizio Cantarella, nostro inviato a Policoro, nel post-gara della finale vinta con il Città di Mestre. 

“Sono contento. Ho piena fiducia nei miei compagni e sapevo che avremmo vinto, ne ero sicuro, lo sentivo e sono contento sia successo”.

Importante indirizzare in maniera definitiva il match è stato il terzo gol di Rafinha, che ha premiato così anche gli interventi provvidenziali di Bastini durante l’assalto mestrino.

“Abbiamo avuto l’opportunità di fare il 3-1 e abbiamo staccato – racconta Vincenzo -; per fortuna che hanno messo il portiere di movimento perché Bastini stava lavorando tanto, ha fatto una partitona, sono contentissimo per lui e per tutta la squadra”.

Poi spazio alle dediche.

“A chi dedico questo double? A mia mamma e mio papà che sono venuti fino a qua a vederci”.

In chiusura poi un pensiero speciale per il collega e “fratello maggiore” Andrea Bastini, con cui Vincenzo ha stretto un fortissimo legame.

“Lui un ottimo consigliere? Assolutamente, poi noi ci troviamo anche fuori dal campo, siamo amici. E proprio in campo mi dà tanto una mano, è da quattro anni ormai che sono arrivato qui non sapendo nulla di questo sport e che mi ha sempre aiutato, prendendomi sotto la sua ala e sono contento di condividere questi momenti anche con lui”.

Un legame basato su una forte intensa, evidente soprattutto in semifinale, quando Bastini ha dovuto cedere il posto ad Alves per i calci di rigore incoraggiando e caricando il compagno di reparto.

“In allenamento abbiamo provato dei rigori, ne ho presi due in più io, il mister ha dato fiducia a me ed eravamo d’accordo”.

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