#futsalmercato, Andrea Lombardo riabbraccia la CDM: “È un momento di gioia, ritorno in una famiglia”

E' con un'intervista che la CDM Genova annuncia il ritorno in biancoblu di Andrea Lombardo, universale classe 1992 che aveva lasciato la squadra del patron Fortuna nel 2020.

"Sto vivendo un momento di grande entusiasmo e gioia - spiega Andrea -; per me la CDM è una famiglia. Torno in una società che mi ha cresciuto come giocatore e come uomo per cui posso dire che la vivo un po’ come quando un figlio non vede la propria famiglia per un po’ di anni e non vede l’ora di riabbracciarla. Ecco, è proprio così e le sensazioni non possono che essere solo più che positive".

- La stagione naturalmente non è nemmeno iniziata, ma vedi già qualche differenza rispetto a ciò che ricordavi?

"Sicuramente tante cose sono cambiate; la società è cresciuta e sta dimostrando di potere e di volere crescere ancora, per poter stare con le squadre top di questo sport.

- Ci stiamo un po’ tutti riadattando ai nuovi obiettivi e al ritorno della vecchia identità CDM: tu che non hai vissuto il periodo Samp, come vedi la cosa?

"Non ho avuto l’onore di vivere il periodo blucerchiato in prima persona come giocatore, ma non mi sono perso nessuna partita della Sampdoria Futsal, li ho sempre seguiti. Due campionati in cui comunque è sempre stata onorata la maglia grazie a gruppi di grandi giocatori. Ma lo sport è questo: si volta pagina, si ricomincia e ognuno di noi, sono sicuro, avrà le motivazioni a mille".

- Torni a giocare in A2, che nel frattempo è diventata “Élite”: che campionato sarà secondo te?

"Sicuramente spettacolare, perché ci sono squadre top pronte a giocarsi tutto fino all’ultimo secondo, a vendere cara la pelle fino al suono della sirena".

- Hai già sentito qualcuno dei tuoi vecchi compagni? E tra i nuovi conosci già qualcuno?

"Sì, mi sento già con alcuni dei compagni e conosco un po’ tutti: ragazzi di grandi qualità, sia tecniche che umane".

- Presentati a chi non ti conosce: che tipo di giocatore sei? Come ti vedi all’interno della squadra?

"Sono semplicemente uno che da tutto sul campo per la squadra e per la società. Ho tanto lavoro davanti ad aspettarmi, ho già cominciato per farmi trovare pronto: conto sul fatto di stare in un gruppo che mi metterà nelle condizioni ottimali per fare bene. Per il resto vi do appuntamento sul campo".

Foto: Pino Pernice