02/08/2024 10:44
La partenza di Joao Frezzatto, accasatosi già da una decina di giorni al Jaen, nella Liga Spagnola, ha imposto ai vertici dell’Avis Isola di presentarsi sul #futsalmercato alla ricerca di un degno sostituto del giovane portiere esploso nelle fila dell’Aosta ma che si è consacrato nel biennio trascorso alle dipendenze di Sergio Tabbia.
Un Tabbia che in verità non ci ha impiegato troppo per risolvere la questione e la scelta del Fucsia Nizza di non iscriversi alla Serie B decidendo di ripartire dalla C2 piemontese ha di fatto liberato Erik Tropiano, sulla cui identità ormai si può dire che è stato rimosso il velo di riserbo con il quale anche noi avevamo trattato la notizia lo scorso 28 luglio.
E chi poteva essere “quell’atleta che nel ruolo, in Piemonte, è una vera e propria istituzione” se non l’esperto estremo difensore astigiano?
La carriera di Tropiano (nella foto), classe 1981, si è sviluppata nell’ultimo decennio soprattutto tra Asti e il Monferrato, con gli ultimi due anni trascorsi alla difesa dei pali del Fucsia dove si era ricomposto il gruppo che aveva fatto le fortune del Città di Asti prima dell’avvento del covid. Un giocatore che può assolutamente assicurare non solo capacità e qualità a difesa della porta ma anche quel tasso di esperienza fondamentale in una rosa, come quella di Tabbia, composta - eccezion fatta per Corsini e Piazza - da giocatori dalla bassa età media. Erik comporrà con il rientrante Cobuccio e con Lai la franchigia di estremi difensori dell'Avis Isola edizione 2024/2025.
ECCO SCAVINO E MENEGATTI - Tra i quali figureranno con ogni probabilità altri due giovanissimi. Stefano Scavino, laterale-ultimo classe 2006, arriva in prestito dalla L84 ma è un ex Orange: suo fratello Leonardo, arrivato sino agli onori della Nazionale Under 19, si è appena trasferito alla Elledi FC.
Arriva in prestito, dall’Aosta, il laterale Matteo Menegatti, un classe 2003 di cui si dice un gran bene: Sergio Tabbia ne saprà esaltare le doti sul campo.