
27/11/2022 19:28
Termina 1-1 il match dell’undicesima giornata di campionato tra la
Cormar Reggio Calabria e lo Sporting Sala Consilina. All’autorete di Dentini
risponde Maluko all’ultimo secondo di un match pazzesco. Prestazione di grande
carattere per i reggini, fatta di sacrificio e umiltà e giocando soprattutto un
grande futsal. Tutti ingredienti che hanno consentito di ottenere un punto che,
per certi versi e per quanto visto in campo, sta anche stretto ai ragazzi di
Praticò che in più frangenti della gara si sono “mimetizzati” indossando i
panni dei primi della classe.
PRIMO TEMPO – Succede di tutto al PalaBotteghelle, in un incontro autentico
spot per il futsal. Già il punteggio di 1-1 la dice lunghissima, poi
aggiungiamo il pomeriggio straordinario di Martino da una parte e Marchesano
dall’altra, e il quadro è completo. Unica pecca un arbitraggio che più e più
volte ha interpretato male le dinamiche createsi.
Tornando a parlare di cronaca, proprio Marchesano compie un grande intervento
con la mano di richiamo su Maluko. Prima ancora lo stesso pivot di casa e
Francini spediscono fuori da ottima posizione. Risposta dello Sporting Sala
Consilina con Stigliano, che manda sul fondo dopo la ripartenza di Abdala, poi Martino
salva in angolo il velenoso tentativo di Volonnino.
Si arriva così a 11’36’’ sul cronometro e soltanto un episodio poteva
sbloccare l’equilibrio: Brunelli colpisce al volo, pallone destinato fuori, ma
ci mette istintivamente una gamba Dentini che spedisce nella propria porta,
regalando il vantaggio agli ospiti. La reazione della Cormar è veemente ed
immediata. Trascorrono pochi secondi e la sfortuna sembra non voler abbandonare
i reggini, come testimonia la traversa di Adornato. Nel finale Brunelli e
Maluko regalano gli ultimi sussulti, impegnando per due volte ciascuno i
portieri avversari, bravi a non capitolare. Si va all’intervallo sullo 0-1.
SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa Dentini prova a farsi perdonare la
sfortunata autorete, ma la mira è alta di pochissimo, dopo il bel mancino al
volo. Dopo il doppio intervento di Martino su Stigliano, continua a spingere la
compagine di casa, che costringe gli avversari ad arretrare il proprio
baricentro. Un vero assedio da parte dei calabresi, con Zonta che chiude
Francini sul più bello. Dentini trova Marchesano, poi l’arbitro ammonisce erroneamente
Stigliano al posto di Carducci (già ammonito pochi istanti prima). Cartellino
rosso che però arriva lo stesso poco dopo, quando Bocca commette un fallo di
reazione su Caio a 9’49’’.
Sull’inferiorità numerica, però, la Cormar non riesce a rendersi
pericolosa, pur schiacciando il Sala Consilina che passa indenne i due minuti previsti
dal regolamento. Ristabilita la parità di uomini in campo e nonostante il
ritorno al pressing alto degli avversari, il palleggio e il gioco offerto dai
reggini è un autentico spettacolo. Marchesano, però, è ancora lì, a tenere in vantaggio
i suoi, respingendo tante occasioni, aiutato anche da Zonta che si è sostituto
a Bocca alla guida della difesa campana.
Si entra nel gran finale, con un incredibile fallo in attacco sanzionato
ad Adornato che manda al tiro libero Brunelli a 1’10’’ dalla sirena. Martino (prestazione
gigante del capitano!) ipnotizza il pivot avversario e si accomoda in panchina
per “soffrire” negli ultimi palpitanti secondi del match, con il power-play dei
suoi. La giocata, geniale, è di Adornato (ancora lui, ancora pazzesco!) il tocco
vincente sottomisura è di Maluko, a 19’59’’ sul cronometro e che fa esplodere
il PalaBotteghelle per il punto del meritatissimo 1-1. Un gol fortemente voluto
dalla squadra e in particolare dal numero 19, che rappresenta anche il giusto
premio ad una ottima prestazione personale e la rivincita dopo un periodo
caratterizzato negativamente da un infortunio che ne ha limitato e non poco le
performance.
Termina 1-1 ed è il secondo pareggio interno stagionale dopo quello
contro il Manfredonia (e senza subire gol da parte di Brunelli e Fred, migliori
marcatori nel girone, ndr) ed è un punto che può avere un risvolto mentale
importante. Riavvolgendo il nastro, infatti, in altre occasioni la Cormar se
l’è giocata alla pari fino alla sirena, finendo per uscire dal campo con ampio
rammarico. Dalle trasferte pugliesi con Canosa e Giovinazzo, così come in casa
di Benevento e Regalbuto, con dei ko arrivati oltre i demeriti dei reggini. La
corsa alla zona play-off prosegue con fiducia e sabato prossimo c’è la trasferta
contro il Cosenza.
CORMAR REGGIO CALABRIA-SPORTING SALA CONSILINA (pt 0-1) 1-1
CORMAR RC: Calabrese, Adornato, Cilione, Caio, Francini, Cimarosa, Dentini,
Torino, Martino, F. Labate, Maluko, A. Labate. All. Praticò.
SPORTING SALA CONSILINA: Marchesano, Carducci, Bocca, Zonta, Brunelli,
Stigliano, F. Teramo, Abdala, Santoro, Volonnino, El Johari, S. Teramo. All.
Oliva.
ARBITRI: Ottaviani di Trieste e Landi di Prato. Crono: Tino di Lamezia Terme.
MARCATORI: pt 11’36’’ aut. Dentini (S), 19’59’’ Maluko (C).
NOTE: ammoniti Caio (C), Francini (C), Dentini (C), Marchesano (S), Carducci
(S), Abdala (S), Volonnino (S). Espulso a 9’49’’ del st Bocca per fallo di
reazione.
Cant. – Ufficio Stampa Cormar RC –