È terminato in parità il big-match al vertice del girone G di serie B tra Diaz Bisceglie e Città di Acri, valido per la quartultima giornata di stagione regolare. Appaiate in classifica, le contendenti hanno dato vita ad una sfida vibrante e intensa in un PalaDolmen tornato ad offrire un apprezzabile colpo d’occhio sugli spalti come non accadeva da tanto tempo relativamente alla disciplina del calcio a 5.
Tanti spettatori e suggestiva coreografia curata da dirigenti, collaboratori e appassionati del team biancorosso a precedere l’avvio di una partita tutta in salita per effetto del vantaggio dei calabresi nel primo tempo (chiuso, appunto, sullo 0-1) e del raddoppio ospite in apertura di ripresa.
A questo punto la squadra allenata da Giuseppe Di Chiano dimezzava il passivo con l’acuto del pivot Nicola D’Elisa e poi ripristinava l’equilibrio con il bomber Rubio. Su calcio piazzato l’Acri tornava daccapo a condurre, ma nel finale ci pensava il laterale della Diaz Iodice a griffare il 3-3.
POST GARA- “Il risultato di parità è sostanzialmente giusto – ha commentato a fine incontro il presidente della Diaz, Giuseppe Cortellino – . Sia noi sia i nostri avversari hanno avuto le opportunità per incamerare l’intera posta. Nel complesso è stata una bellissima giornata di sport, incorniciata da almeno 500 persone sulle gradinate del PalaDolmen. Adesso mancano tre turni e sarà uno sprint a distanza per la prima posizione che vale l’accesso diretto in serie A2”.
Diaz e Acri veleggiano al comando con 43 punti, mentre il Castellana è terzo a quota 39 e sabato prossimo renderà visita proprio all’Acri, mentre i biscegliesi saranno impegnati in trasferta a Latiano contro la sesta forza del girone.