
04/12/2021 08:41
Dopo una campagna di rafforzamento cominciata praticamente un mese prima dell’inizio ufficiale del #futsalmercato di riparazione, che ha prodotto l’arrivo a Campo Ligure non solo di Francesco Cipolla (che ha assunto la conduzione tecnica) ma anche dei vari Gargantini (oggi finalmente a disposizione dopo la risoluzione del nodo-tesseramento), Salamone e Juninho, arriva anche il momento dei saluti per coloro che nelle ultime settimane hanno trovato meno spazio nelle rotazioni del tecnico calabrese.
Nei giorni scorsi, come si è potuto leggere, la Sampdoria ha definito le cessioni temporanee di due giovani talenti italiani: il portiere Raffaele Lo Conte, andato al Napoli, in Serie A, per rilevare la casella lasciata vacante dalla partenza dell’azzurro Molitierno; e Matteo Piccarreta, passata nelle fila dell’Arzignano e sceso già ieri sera in campo nell’anticipo che ha visto i vicentini dominare a Monastir.
Ieri, invece, è stata la volta di una delle icone del futsal italiano dell’ultimo decennio: Paulinho non è più un giocatore della Samp. Era arrivato in Liguria nel corso dell’estate dopo la parentesi di Pescara, è stato un secondo allenatore in campo dall’alto di un’esperienza acquisita trascorrendo metà della sua vita nei palasport di italiani, spagnoli e brasiliani.
“Ci saluta andandosene, in punta di piedi come nel suo stile, un grandissimo campione - recita l’affettuoso post di commiato del club di Matteo Fortuna sulla pagina ufficiale di Facebook. - Arrivederci e grazie Paulo, questa sarà sempre la tua casa”.