
24/05/2022 12:33
La Cormar Polistena saluta con dignità ed orgoglio la Serie
A dopo la sfida persa contro la Meta Catania. Queste le parole del presidente
Marcello Cordiano che commenta così la stagione appena conclusa.
“E’ dall’inizio del campionato che diamo il massimo per poter onorare la serie A. L’abbiamo fatto dalla prima fino all’ultima partita dove avevamo tante assenze facendo scendere in campo anche alcuni U19. Mi riferisco a Bukovec e Urio squalificati, e a Vinicius che è dovuto partire per il Brasile già da un po' di giorni. Abbiamo fatto quanto è stato possibile fare, Il Catania è una corazzata: siamo riusciti a vincere nell’ultima gara d’andata e sono felice per la loro salvezza perché è un’altra squadra del Sud”.
Un passo verso il futuro.
“La riforma dei campionati porterà i giusti vantaggi. E’
necessario fare una scuola di futsal e valorizzare i talenti italiani. Sarà
positiva. Per quanto ci riguarda abbiamo delle difficoltà. E' dall'inizio del campionato che giochiamo fuori casa, non abbiamo un tetto e abbiamo una logistica tutta sbagliata. Pensiamo in un certo senso che abbiamo fatto cinque anni in uno, non è facile andare a fare l'A2. Stiamo aspettando qualche imprenditore che possa aiutarci. Altrimenti
consegneremo la squadra al Comune di Polistena e ai cittadini di Polistena e vediamo cosa sanno fare, oppure si troverà un’altra
soluzione ancora”, conclude Cordiano.