Il Real Sesto subito bello e vincente con Surace-gol: "Reazione da grande squadra: vittoria pesante"

Nella prima giornata il Real Sesto s’impone 4-3 nel derby sul campo del Cardano, avanti 3-1 con le reti del nuovo acquisto Ludvingsen, Izzo e Marassi. Nel finale i sestesi utilizzano il portiere di movimento e la riequilibrano con Canale, Surace e Di Biasi. Poi viene espulso il portiere Colombo, ma incredibilmente il Real Sesto, in inferiorità numerica, segna a 55 secondi dalla fine il gol del 4-3 con il bis di Surace.
Questo sabato i Mennini boys debuttano al PalaCimbro di Vergiate, ospitando il derby con il Varese C5.

- Che derby è stato col Cardano, vittoria meritata?

“I derby sono sempre partite a se – spiega Giuseppe Surace - con palazzetto pieno… e tutti contro. E’ stato un bel derby,  agonisticamente vivo ma corretto. Vittoria meritata perchè abbiamo sempre avuto il pallino del gioco anche quando siamo andati sotto nel risultato. Non ci siamo mai disuniti anche sotto di due reti e in inferiorità numerica. E alla fine l'abbiamo portata a casa”.

- Che importanza hanno questi tre punti?

“Hanno un peso importantissimo perchè oltre ad essere l'esordio in Serie B è stata una partita con tante difficoltà, che non ci hanno  scoraggiato, ma anzi abbiamo reagito da grande squadra, vincendo insieme. Ovviamente il Cardano rimane sempre un'ottima  formazione che darà filo da torcere a tante squadre, soprattutto in casa”.

- Sabato affrontate un altro derby con il tuo ex Varese C5. Che partita ti aspetti?

“Anche se ho giocato solo per pochi mesi la scorsa stagione, sono stato benissimo a Varese, società fatta da persone serie che amano questo sport. A Varese ho lasciato un gruppo di bravi ragazzi, che lavorano duramente e prevedo una battaglia fin dai primi minuti. Loro hanno costruito una squadra molto forte e giustamente puntano a vincere. Noi d'altro canto cercheremo nel debutto casalingo in campionato di fare il massimo come sempre, spinti dal nostro pubblico. Sarà sicuramente una bella partita tesa, dove i dettagli faranno la differenza”.

Rinaldo Badini