14/02/2024 21:26

La CDM tra due fuochi veneti. Avellano: "Con la Fenice una vittoria voluta. L'Altamarca è da temere"

La CDM prepara con attenzione la trasferta di sabato a Maser che può rappresentare un crocevia del suo cammino in un girone A di A2 Elite che vede adesso la squadra di De Jesus tallonare proprio lo Sporting Altamarca, con la chiara opportunità di mettere la freccia nello scontro diretto. Ne abbiamo parlato con Matteo Avellano, con il quale imbastiamo la nostra chiacchierata partendo dalla vittoria al fotofinish di sabato scorso sulla Fenice. 


- Andare tre volte in svantaggio, recuperare e negli ultimi dieci secondi riuscire a segnare i due gol che vi hanno portato alla vittoria è sintomo di una squadra che crede nei suoi valori e non perde la convinzione fino all'ultimo istante. Ti identifichi in questa valutazione?


“Per quanto riguarda la partita con la Fenice, come hai detto te, abbiamo recuperato tre svantaggi e poi siamo riusciti a vincerla negli ultimi dieci secondi perché ci credevamo tutti. Abbiamo voluto rischiare continuando con il portiere di movimento e alla fine abbiamo ottenuto i tre punti che era quello che volevamo”.


- Hai segnato il gol del 2-2, una delle reti che ha permesso alla CDM di tenersi aggrappata al match. Come hai vissuto quel momento? Hai compreso dopo la seconda rimonta che la squadra stava dimostrando di essere sul pezzo e di poter essere in grado di ribaltare il trend della gara?


“Dopo il gol realizzato, ho pensato che eravamo in pieno controllo della situazione e che con la giusta determinazione potevamo portarci a casa la partita. Ed è andata esattamente in questa maniera”.


Sabato, dunque, la CDM è attesa dal test di Maser contro un'Altamarca che viene da due sconfitte consecutive di cui una netta in Coppa con il Città di Mestre.


- Matteo, il risultato di martedì è stato occasionale oppure ritieni sia il segnale che qualcosa nell’Altamarca non stia girando. Come andrà interpretata la sfida alla luce di queste premesse?


“I risultati dell’Altamarca li abbiamo visti, però pensiamo principalmente a fare una grande partita di sacrificio contro un avversario ostico, che si giocherà fino alla fine del campionato un posto nelle prime cinque posizioni”.