Marca contro il Sanve per riscattarsi, Zandonà: "Dobbiamo essere bravi a far riemergere la serenità"

La prima sconfitta stagionale subita lunedì scorso in casa con l'Infinity Godego ha sicuramente lasciato un segno sulla Marca, ma la formazione trevigiana, pur riconoscendo la prova opaca offerta contro i castellani, è pronta a riprendere il proprio percorso che comunque sta vedendo i ragazzi di mister Gigi Regondi andare oltre le iniziali aspettative. Stasera, infatti, la possibilità di riscatto passa attraverso l'ottava giornata di Serie C1 veneta tra le mura amiche del Sanve Mille penultimo in classifica. Ma come dice il biancazzurro Davide Zandonà alla vigilia, nessun avversario va preso sottogamba...

- Davide, prima di tutto partiamo da lunedì scorso. A tuo parere cosa non ha funzionato nella partita con il Godego?

"A mio parere non siamo riusciti a mettere l'intensità giusta in campo e abbiamo sofferto gli avversari dal punto di vista agonistico e fisico - spiega il laterale classe '96 -. Questo ci ha spiazzati e ci ha fatto perdere la fiducia nei nostri mezzi e sono venute a meno anche alcune iniziative individuali, trovandoci di fatto a fare una partita completamente al di sotto del nostro livello visto finora".

- Nonostante la sconfitta, immaginiamo che comune ci sia serenità, specie considerando gli obiettivi che vi siete posti a inizio stagione, è così?

"Ovviamente la serenità dopo una sconfitta viene a mancare, ma dobbiamo essere bravi noi come gruppo a riportarla a galla perché una sconfitta non deve mandare all'aria quanto di buono fatto finora. È vero che al momento siamo oltre le aspettative di inizio stagione, ma non dobbiamo pensare a quello ma partita per partita e stasera abbiamo già la possibilità di riscattarci".

- Infatti, ora c'è la trasferta a San Vendemiano. È vero che non va sottovalutato nessuno però il calendario vi offre una bella occasione per potervi riprendere e tornare alla vittoria, concordi?

"La possibilità di poterci riprendere c'è, ma l'avversario non va sicuramente sottovalutato, non ci sono partite facili e sono convinto che il SanveMille sia una squadra ostica. Non ci possiamo permettere di prendere la partita sottogamba, sarà quindi fondamentale tornare a mettere la voglia e la fame che ci devono contraddistinguere".


l.m.



Foto: Sergio Baseggio