Mirafin, tre punti in saccoccia nonostante una ripresa da dimenticare: piegata la Domus Chia per 6-4

Una Mirafin vincente è spumeggiante nel primo tempo, ma nel secondo si complica la vita riuscendo comunque a strappare i tre punti alla Domus Chia con un pirotecnico 6-4.

LA PARTITA - Parte bene la squadra di mister Mirra che va già avanti al 1' quando Messina impatta sul palo; nei seguenti tre minuti, tra 2' e 4', la formazione pometina mette a segno tre reti: Chiomenti su assist di Messina, poi lo stesso Messina su assist di Rocchi, infinte il 3-0 firmato Ciciotti su suggerimento di Messina. La reazione dei sardi porta Tatti alla rete che accorcia le distanze. I rossoblu si rimettono a posto e con Chiomenti su assist di Evandro siglano il 4-1. Al 18' Chiomenti fa tripletta personale ed è ancora Messina a confezionare l'assist per il 5-1. La Mirafin non si accontenta ed Evandro su una mischia trova il 6-1. Il parziale del primo tempo poteva essere ancora più corposo se gli uomini di Mirra non avessero sprecato altre due opportunità.

Nella ripresa però la gara cambia volto, è un'altra Mirafin quella che si vede in campo: forse a causa del largo vantaggio, si addormenta lasciando la testa negli spogliatoi. I padroni di casa infatti sprecano troppo e non riescono ad incrementare il vantaggio, mentre la Domus prende coraggio ed accorcia le distanze prima con Murgia poi con Larachi e Tatti. Non va bene ad Evandro che colpisce il palo, mentre un brivido corre sulla schiena dei rossoblù quando viene assegnato in favore degli isolani il tiro libero che di fatto avrebbe riaperto la gara; per fortuna Beltrano, che nel frattempo aveva preso il posto di Favale, para la conclusione avversaria. Negli ultimi due minuti finali Evandro e compagni gestiscono il controllo del pallone portando il 6-4 fino al suono della sirena.


Ufficio stampa Mirafin