Miti nella tana della capolista Marca, Filippo Zaia: "Siamo consapevoli delle nostre potenzialità"

Dopo cinque giornate di Serie C1 veneta, il Miti Vicinalis si ritrova secondo, con undici punti frutto di tre vittorie e due pareggi. Anche se i vazzolesi non puntano alla vittoria finale, dare uno sguardo verso la vetta è fisiologicamente inevitabile; il primato al momento dista quattro lunghezze, occupato dall'unica squadra capace di centrare finora soltanto vittorie, vale a dire quella Marca che proprio domani sera i ragazzi di mister Roberto Del Negro andranno ad affrontare in trasferta, al PalaMazzalovo di Montebelluna. Insieme a Jesolo e Marco Polo, Marca e Miti Vicinalis sono le uniche squadra ancora imbattute in campionato, anche se il calendario deve ancora mettere sul tavolo di entrambe gli scontri sulla carta più ardui: questa sesta giornata, tuttavia, con il derby veneto che opporrà il club di patron Masini alla formazione di mister Gigi Regondi rappresenta già una prima importante prova del nove. A parlarcene nello spogliatoio biancorosso è stato l'arcigno laterale Filippo Zaia.

- È tempo di big-match con la prima in classifica: Filippo, che aria si respira in spogliatoio? Quali sono le vostre sensazioni? 

"Ci aspetterà sicuramente una partita combattuta perché, per quanto cinque partite possano dire poco, un motivo ci sarà se sono primi in classifica a punteggio pieno. Tuttavia il nostro approccio in settimana non è stato diverso dal solito; ci siamo allenati, come sempre, con dedizione e determinazione, consapevoli che dovremo fare il nostro gioco senza farci influenzare dall'avversario".

- Avete ottenuto buoni risultati finora, però è forse adesso che si comincerà a vedere davvero il vostro valore? Considerando che poi dopo la Marca ve la dovrete vedere con le formazioni più quotate del campionato... 

"Certamente fino ad ora abbiamo ottenuto buoni risultati visto che al momento siamo ancora imbattuti con tre vittorie e due pareggi. È anche vero che con venerdì inizia un periodo in cui incontreremo le squadre che sulla carta sono le favorite per il titolo, ma dal canto nostro siamo consapevoli delle nostre potenzialità e come già dimostrato in altre occasioni, sappiamo esprimerle al meglio. La strada è quindi quella di continuare a lavorare e di migliorarsi di settimana in settimana perché i risultati arriveranno di conseguenza".

- Del tuo inizio di stagione che ci dici? Di mezzo c'è stato uno stop per influenza, vero, però ci pare che il tuo avvio sia stato positivo, specie sul piano dell'intensità fisica, con la tua aggressività preziosissima in mezzo al campo...

"Quest'anno, nonostante lo stop per influenza, non ho avuto finora grossi problemi fisici a differenza della passata stagione in cui ero stato parecchio tempo fermo per un edema osseo al ginocchio. Da questo punto di vista spero che la fortuna continui ad essere  dalla mia parte in modo da poter essere a disposizione del mister e di aiuto alla squadra".


Ufficio stampa Miti Vicinalis




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