05/01/2025 10:01

Naonis, insieme la salita non è dura. Criscuolo: "Abbiamo basi solide per un campionato di vertice"

Il 2024 è stato un anno di forti emozioni per il Naonis, che prima ha disputato un grande girone di ritorno in Serie B accarezzando fino all'ultimo l'idea della salvezza; poi un avvio di stagione in chiaroscuro nell'annata che vede ora i neroverdi ripartire dal regionale. La Serie C friulana, per questa edizione molto ridotta nei tempi, non ammette errori, ma come ci dice mister Giuseppe Criscuolo le basi per poter essere ancora protagonisti ci sono tutte.

- Un bilancio di quest’anno? Tra una Serie B chiusa in crescendo nonostante la retrocessione e le basi poggiate per fare una Serie C di vertice, qual è il vostro giudizio?

"Diciamo che se guardiamo il girone di ritorno della Serie B, questo aumenta solamente il rammarico per essere retrocessi e ritrovarci di nuovo in Serie C; con il senno di poi avremmo dovuto cercare di sopperire alle mancanze avute nel girone di andata un po’ prima, ma ormai è acqua passata. Naturalmente non possiamo nasconderci, il nostro obiettivo è fare una C di vertice e per farlo partiamo da basi solide, quelle del gruppo storico del girone di ritorno dello scorso anno".

- Se c’è qualcosa che sta mancando a questa squadra ora, che cos’è?

"Sinceramente abbiamo riscontrato più problemi del previsto, sul piano di scelte prese in generale, un po’ su tutto, ad inizio stagione; problemi che non avevamo messo in preventivo e che non ci aspettavamo di avere. Questa cosa ci ha spiazzato un po’, ma noi tutti con la società, con la nostra esperienza sia fuori che dentro al campo, crediamo di aver sopperito pian piano a queste problematiche e siamo convinti di venirne fuori per affrontare la stagione al massimo".

- Quali gli aspetti positivi da cui ripartire in questo 2025?

"Gli aspetti positivi? A mio avviso il gruppo storico; e quando dico il gruppo storico intendo tutti quelli che sono qua da tempo tra giocatori, dirigenti e presidente. Davanti a qualsiasi problematica cerchiamo di trovare sempre una soluzione tutti insieme, giusta o sbagliata che sia, anche perché ci conosciamo bene ormai e tendiamo tutti allo stesso obiettivo che è quello di tenere in alto il nome del Naonis; poi logicamente solo chi non fa, non sbaglia".

l.m.