Simec Giorgione, il bilancio di Marani: "2024 positivo, siamo ottimisti nel continuare così"

La sconfitta casalinga con il Villorba è stata certamente difficile da mandare giù, ma il risultato ottenuto nell'ultima sfida del 2024 non ha certo rovinato quello che è stato un anno importante per la Simec Giorgione. Il club è cresciuto a ogni livello, con tutte le varie formazioni, e anche quelle giovanili, pur non ottenendo grandi senza arrivare fino in fondo alle varie competizioni, continuano a dimostrare grandi potenzialità. A parlarci però meglio dell'anno che si è lasciato alle spalle il club castellano ci ha pensato il presidente Angelo Robson Marani, che abbiamo raggiunto telefonicamente in Belgio, dove si è recato con l'Under 17 per disputare il torneo giovanile di Mouscron.

- Un bilancio di questo 2024 e delle prima metà di stagione?

“Parlando di prima squadra abbiamo fatto veramente bene sia nella prima parte dell'anno dove siamo arrivati fino ai playoff di Serie B, culminati purtroppo con la sconfitta nella finale nazionale che comunque non è da poco. Invece nella seconda parte dell'anno 2024 l’inizio del campionato è andato veramente molto bene con mister Simionato. C’è da dire che abbiamo subito questa sconfitta nell'ultima partita dell'anno solare con il Villorba, però non c’è niente da rimproverare; anzi, c’è stato un ottimo lavoro e la squadra ha ancora molto da fare nella prima parte dell'anno 2025 per raggiungere obiettivi importanti. Invece parlando a livello di settore giovanile, è da un po’ che non arriviamo nelle finali regionali come accadeva tempo fa; comunque stiamo cercando di lavorare bene per tornare nelle finali regionali con l’U.15, l’U.17 e l’U. 19 che invece fa il campionato nazionale. Sappiamo che sono categorie importanti anche per produrre i ragazzi che poi possono negli anni futuri vestire la maglia della Simec Giorgione”.

- In quali aspetti la squadra ha compiuto i maggiori passi in avanti?

“Io credo che abbiamo fatto gli innesti giusti; abbiamo cercato di non cambiare tanto la squadra ma di mantenere e aggiungerei dei giocatori importanti per coprire quei ruoli di cui potevamo essere un po’ sprovvisti, per un motivo o per un altro dovevamo cercare di migliorare. È una squadra con una certa maturità perché Josic trasmette una bella esperienza ai più giovani, poi abbiamo mantenuto Guidolin, abbiamo mantenuto Duda che è il nostro capitano da più di 10 anni e quindi noi siamo contenti del gruppo. Credo sia un collettivo che ha un certo equilibrio e il mister sa lavorare molto bene con questo gruppo che ha in mano; noi cerchiamo di dare il supporto giusto fino a fine della stagione sportiva per ottenere buoni risultati come abbiamo fatto finora”.

- Buoni propositi per il 2025?

“Noi siamo sempre ottimisti per continuare a fare bene con la prima squadra e con l’U19 che partita dopo partita cresce e quindi potrebbe magari sorprendere nella seconda parte dell'anno; poi per l'Under 17 sappiamo di non avere una squadra top, però abbiamo un gruppo di operai che sta cercando di lavorare bene, di crescere e quindi fa piacere vedere un gruppo di ragazzi così. L’Under 15 è in fase di aggiustamento, stiamo cercando di trovare l'equilibrio giusto ma con calma cercheremo di farlo. Poi c'è sempre il settore giovanile con i più piccoli; cerchiamo di essere presenti anche nelle scuole di Castelfranco Veneto per coinvolgere sempre qualche ragazzino per il futuro”.

l.m.