Simec, il derby è tuo. Nicolati: "Importante segnare prima del Team. Guidolin? Una fortuna averlo"

Cinque gol del solito Guidolin e una doppietta di Benaba. Così la Simec Giorgione ha vinto il derby in casa del Team Giorgione, con la BèlBoté Arena di Tombolo espugnata per 7-4. A parlarci meglio del successo centrato dalla squadra di mister Gaston Simionato è stato il funambolico Jordi Nicolati, uno dei giocatori più velenosi e fantasiosi della formazione castellana.

- Jordi, anche il secondo derby si è concluso con una vittoria. Quali sono state le maggiori differenze tra questo successo e quello di inizio stagione (vittoria del Giorgione per 5-1, n.d.r.)?

"Ad essere sincero di grandi differenze non mi sembra ce ne siano state. La partita, come all’andata, è rimasta in bilico per tre quarti della gara per poi passare in nostro largo vantaggio grazie al collettivo e ai gol di "Guido". Entrambe le squadre hanno creato molto e sprecato altrettanto, era importante inquadrare la via del gol prima che lo facesse il Team e così è stato; spiace però per i gol presi alla fine, dovuti ad un nostro calo della concentrazione in fase difensiva".

- Questa vittoria vi dà tanto morale visti gli ultimi ko?

"Questa vittoria certamente dà morale viste le ultime due sconfitte, soprattutto dopo l’ultima beffa contro il Bissuola. Quest’anno però mi sento di dire che vincere ogni partita è l’obiettivo principale perciò non ci montiamo la testa e continueremo lungo questa strada".

- Guidolin ha fatto cinque gol. Sappiamo tutti di chi stiamo parlando. Ma oltre alla felicità per le sue reti, quanto è soddisfacente per voi compagni di squadra vedere finalizzate le occasioni che create?

"Se devo essere sincero, avere un giocatore come Guidolin in squadra che è capace di finalizzare ogni pallone che gli viene dato sotto porta, è una grande fortuna, soprattutto per giocatori come me e molti altri miei compagni che creiamo molto spazio apposta per poter liberare e rendere il più facile possibile la finalizzazione a giocatori chiave come Guido".

l.m.


Foto: Francesco Bonaldo

21/01/2025 20:05