Antenore ko a Verona, Papi: "Le assenze hanno pesato. Nota positiva gli esordi di Illotti e Nazzari"

Come in Supercoppa, anche in campionato l'Antenore Padova cede il passo al Verona. Nell'undicesima giornata di Serie B, la formazione patavina ha perso in terra scaligera per 6-3, vedendo sfumare la possibilità di accesso in Coppa Italia a vantaggio proprio dei gialloblù. Il vice-capitano dei biancorossi, Diego Papi, rientrato da poco nelle rotazioni di mister Rozzato dopo un infortunio, commenta così l'amaro sabato dei padovani.

- Che cosa non ha funzionato contro il Verona? Qualche errore commesso anche nella partita di Supercoppa o sono state due gare diverse?

"Purtroppo per noi sono state due partite completamente diverse. In Supercoppa ce la siamo giocata fino all'ultimo, perdendo solo ai rigori, sprecando fin troppe occasioni durante la partita. Sabato invece il pallino del gioco l'hanno tenuto principalmente loro. Le rotazioni cortissime hanno influito pesantemente sotto questo aspetto. Prima della partita ci siamo trovati senza sei giocatori, indisponibili a causa dell'influenza, poi la situazione si è aggravata durante la partita con l'espulsione di un nostro compagno. Il Verona entra in Coppa, noi no: complimenti a loro". 

- Se dovessi trovare qualche aspetto positivo nella vostra prestazione, cosa diresti?

"Un aspetto positivo di sabato è che il mister per l'ennesima volta ha fatto esordire in Serie B due ragazzi delle giovanili. Ragazzi che si allenano sia in prima squadra che in Under 19. Parliamo di Paolo Illotti e Alessandro Nazzari (portiere), entrambi del 2007. Ragazzi che si sono adattati da subito al ritmo gara. Paolo è riuscito a bagnare il suo esordio anche un gol, Ale invece oltre a fare qualche salvataggio ha fornito un assist, salendo palla al piede, creando una momentanea superiorità numerica. Ancora una volta arriva la dimostrazione che la società crede nei giovani, li forma, li cresce, li affianca alla prima squadra e poi al momento giusto li fa esordire".

- Come giudicheresti il girone d'andata su un piano personale? Sei soddisfatto di quanto hai dato finora?

"Da un punto di vista personale non posso essere assolutamente soddisfatto. Purtroppo anche quest'anno sono dovuto stare lontano dal campo per due mesi esatti a causa di uno strappo al quadricipite, strappo rimediato nella partita contro il Team Giorgione. Sono rientrato a pieno regime con la squadra solo la settimana scorsa, quindi ci vorrà ancora un po' per riprendere ritmo gara, con la speranza di rientrare in forma il prima possibile e dare una mano alla squadra senza incombere in altri infortuni".

l.m.

Foto: Romeo Carraro