La dodicesima giornata di Serie B non ha sorriso all'Antenore Sport Padova che sabato scorso ha perso per 4-1 in casa dell'Atesina incassando un altro ko dopo quello di Verona. A parlarci meglio di quanto accaduto a Laives è stato il preparatore dei portieri patavini Alessandro Mastroeni; l'occasione è servita anche per fare un punto della situazione sul lavoro che lo stesso tecnico sta svolgendo con la talentuosa squadra di estremi difensori biancorossi che garantiscono alla rosa di mister Andrea Rozzato un presente solido e un futuro roseo.
- Partiamo da una tua lettura del match di sabato; cosa non ha funzionato secondo te?
"Sabato purtroppo non siamo riusciti ad entrare subito mentalmente in partita e a mettere in campo tutte le nostre qualità. Purtroppo, la scossa e la reazione della squadra è arrivata troppo tardi per permetterci di rimontare il passivo accumulato. Sicuramente è una sconfitta che ci servirà di lezione".
- Cosa salveresti dalla prestazione dell'Antenore?
"Sicuramente la reazione che c’è stata nella seconda metà del secondo tempo. Dopo il quarto gol c’è stato un “click” nei ragazzi e abbiamo iniziato a giocare con ritmo e intensità e ci siamo resi spesso pericolosi. Come detto prima, sono partite che servono di lezione e aumentano il bagaglio dei nostri ragazzi che, nonostante siano molto giovani, stanno facendo un gran campionato".
- Parlando nello specifico di te, come sta procedendo la tua stagione all'Antenore? Sei soddisfatto di quanto stai dando alla squadra e delle prestazioni/progressi dei tuoi portieri?
"La stagione sta procedendo bene, siamo in linea con gli obbiettivi che ci siamo fissati ad inizio anno e con lo staff c’è una grande intesa e massima collaborazione per viaggiare nella stessa direzione. Per quanto riguarda i miei portieri sono molto soddisfatto di come stanno lavorando e do tutto me stesso per cercare di prepararli al meglio. Tutti stanno dando il loro contributo, partendo da Calgaro che è una garanzia quando entra in campo, passando per Ballarin che alla sua prima esperienza in un campionato nazionale si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno e arrivando fino a Nazzari che si sta facendo le ossa in U19 nazionale ma che si allena regolarmente in prima squadra e ha già fatto vedere di cos’è capace. Senza dimenticare Mingardo che sta rientrando da un lungo stop. Sono assolutamente soddisfatto di tutti loro".
l.m.
Foto: Romeo Carraro
21/01/2025 15:34