Giorgione, è tutto nelle tue mani. Malosso: "A Mestre non roviniamo quanto fatto a Castelfranco"

Il Futsal Giorgione non può permettersi cali di concentrazione. Domani i ragazzi di mister Angelo Robson Marani faranno infatti visita al Bissuola, nel ritorno degli ottavi di playoff per l'accesso alla Serie A2, forti della vittoria per 6-0 conquistata all'andata sabato scorso presso la Nightingale di Castelfranco Veneto. Un distacco ampio, quello guadagnato nel passato weekend che non dovrà essere dilapidato nel match di questo sabato al Franchetti dove gli uomini di mister Nicola Paglianti invece le proveranno tutte per firmare una clamorosa rimonta e quanto meno per riscattarsi sul piano della prestazione.

Alla vigilia dell'incontro di Mestre andiamo quindi a riproporre quelle che sono state le dichiarazioni post-partita rilasciate da Stefano Malosso, punto fermo dei trevigiani intervistato proprio una settimana fa, al termine della partita vinta contro il Bissuola.

“Siamo partiti non molto bene in campionato - esordisce l'ex capitano dello Sporting Altamarca al microfono di Emanuele Di Feo -, dopo ci siamo ripresi bene; c'era l'obiettivo di vincerlo ormai che eravamo lì e dopo le ultime due partite c’è stato un po’ di calo, con l'obiettivo che è sfumato. Poi siamo arrivati ai playoff, vediamo chi incontriamo...il Bissuola: con loro tre partite, tre sconfitte. Ci siamo guardati, ci siamo detti "questa volta non può finire ancora a favore loro, bisogna fare qualcosa in più”. Quindi ci siamo messi a lavorare, abbiamo lavorato bene in settimana; permettimi di fare un fortissimo ringraziamento, applauso, non so neanche che aggettivi usare, per Alemao; si parla di un giocatore fermo da sei mesi e nella situazione di emergenza, con la squalifica di Titi, si è fatto trovare pronto, ha fatto una prestazione di livello incredibile. Poi non c'è tanto da parlare: abbiamo fatto una partita ottima, perfetta, il risultato parla per noi e quindi adesso c’è da andare a mantenerlo nella sfida di ritorno”.

Domani, come detto, c'è un match da disputare con la massima concentrazione. 

“La partita si prepara da sola, quello che è stato fatto all’andata non si può rovinarlo nella partita di ritorno; quindi, dobbiamo essere concentrati e rifare una partita come è stata fatta a Castelfranco. Sicuramente troveremo un ambiente caldo, sappiamo com’è giocare al Fanchetti; dobbiamo essere bravi a mantenere quello che di buono abbiamo fatto sabato scorso”.





Foto: Francesco Bonaldo