La rimonta non riesce: il Città di Chieti si arrende al Cus Ancona. Commemorato Francesco Primavera

La prima cosa da menzionare è indubbiamente la commemorazione di Francesco Primavera, il giocatore del Minerva scomparso improvvisamente venerdì scorso all’età di 32 anni per un malore che lo ha strappato ai suoi cari e a quel futsal che era diventato il suo sport. I giocatori del Città di Chieti sono entrati in campo vestendo le maglie del Minerva, con capitan Cornacchia che ha tenuto stretto tra le mani la numero 9 di Francesco (nella foto di copertina), mentre il PalaTricalle tributava un affettuoso e scrosciante applauso. Le esequie di Francesco Primavera si terranno domani pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Guardiagrele.


Passiamo alla partita. Un sabato da dimenticare e soprattutto una prestazione da cancellare, seppur lo scatto d’orgoglio che nel finale ha permesso ai ragazzi di Di Muzio di rosicchiare parte del gap e di chiudere con un passivo più accettabile (6-8) al cospetto di un Cus Ancona che ha ridimensionato solo momentaneamente le aspettative del Città di Chieti di giocarsi un posto per partecipare ai playoff. Teatini nel gruppo di pretendenti alla quinta piazza, ma obbligati subito a rialzare la testa sabato prossimo a Montegranaro contro un’Alumia decisa a mettere la freccia.


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21/01/2025 19:44