Marca, Garbujo non lo nasconde: "Pagati i cali d'attenzione difensivi. Ora serve fame di vittoria"

Il 2025, anche se è iniziato da poco, non ha ancora regalato grandi gioie alla Marca Futsal, che dopo l'eliminazione al primo turno di Final Eight e un ko alla ripresa del campionato, venerdì scorso è incappata in una nuova sconfitta: il PalaMazzalovo di Montebelluna è stato infatti espugnato con il risultato di 4-8 dalla Dibiesse Miane dell'ex Ermanno Forato nel derby dell'alta Marca trevigiana.

"E' stata una partita tesa fino alla fine - ci racconta nel post-gara della 18a giornata di Serie C1 veneta il biancazzurro Gianluca Garbujo, - ma abbiamo pagato i grandi cali d'attenzione in fase difensiva che gli avversari sono riusciti a sfruttare al meglio".

- La partita quindi è stata molto equilibrata. Cosa salveresti dalla vostra prestazione?

"Durante la partita c'è stata un'alternanza di diversi momenti positivi e negativi - risponde il talento classe 2006. - Fasi della partita in cui riuscivamo ad imporre in nostro gioco, e altre di completo blackout, in cui è mancata la giusta cattiveria agonistica e il cinismo sotto porta. Non salverei molto di questo match, ma è proprio da qui che dobbiamo ripartire per tornare a vincere".

- Non è un momento positivissimo. La chiave per tornare ad accelerare sarà restare sereni o cercare un po' di sana rabbia?

"Penso che entrambe le idee possano essere messe in pratica per risollevarci da queste due sconfitte consecutive. Dobbiamo mantenere la calma, dimenticarci degli ultimi risultati e - conclude Garbujo -concentrarci sulle prossime partite cercando però di entrare in campo con la fame di vittoria che forse ci manca".

l.m.

Foto: Marca Futsal Montebelluna