Marca, scontro d'alta quota col Miti. Er Raji: "Altra bella sfida, ma non pensiamo alla classifica"

Per il pubblico del PalaMazzalovo di Montebelluna è arrivato il momento di assistere al primo big-match (forse un po' inatteso) della stagione. La Marca, per la sesta giornata di Serie C1 veneta, domani sera dovrà infatti accogliere tra le mura amiche il Miti Vicinalis, secondo in classifica a quattro punti di distanza dai biancazzurri saldamente piazzati al primo posto dopo cinque vittorie su cinque partite; tra l'altro in questo derby trevigiano si mettono a confronto due delle quattro squadre ancora imbattute in campionato (le altre sono Jesolo e Marco Polo), nonché due formazioni dichiaratamente estranee (per il momento) a qualsiasi ambizione di vittoria finale. Alla vigilia dell'incontro, in casa montebellunese, ha quindi preso parola uno dei volti più esperti, Rodi Er Raji, che il Miti in carriera l'ha incrociato diverse volte, tra Altamarca, Sedico e Bissuola.

- Rodi, domani è scontro tra prima e seconda. Quali sono le vostre sensazioni alla vigilia? 

"Stiamo affrontando ogni gara al massimo delle nostre possibilità e sfidando noi stessi a migliorare gli errori di quella precedente senza pensare alla classifica in realtà, quindi domani sarà un’altra bella sfida per noi".

- Un po' come per il Vicinalis, anche per voi questo match può rappresentare il primo vero banco di prova della stagione? Tutte le squadre sono pericolose, certo, però considerando la classifica, questa gara puo darvi segnali importanti sulla vostra crescita... 

"⁠In realtà dalla prima partita tutto è stato un banco di prova per noi, e la gara di domani l’affronteremo nello stesso modo. I segnali di crescita li stiamo notando giorno per giorno perché stiamo tutti lavorando umilmente e al massimo; mister Regondi sta trasmettendo la mentalità del lavoratore forte e della competizione anche ai più giovani che già negli allenamenti diventano dei banchi di prova costanti per gli altri compagni, e questo ci sta ripagando in campo".

- Da entrambe le parti tanti giovani in campo, ma anche giocatori di esperienza. In partite come quella di domani, l'apporto di voi veterani risulta decisivo?

"Avere tanti giovani in squadra è un’arma a doppio taglio, la nostra fortuna è che i nostri stanno dimostrando di guadagnare minutaggio per merito e non per l’obbligo. Noi giocatori più “vecchi” stiamo facendo il massimo per essere degli esempi positivi agli occhi dei più giovani, cercando di dare quella mano in più nei momenti difficili della partita. ⁠Prima di concludere volevo ringraziare il nostro numeroso pubblico a nome di tutta la squadra, un pubblico che è formato soprattutto dai nostri ragazzi del settore giovanile e i loro genitori che ci stanno sostenendo alle partite in casa e non solo".


l.m.


Foto: Marca Futsal Montebelluna