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29/12/2024 09:45

Meta Catania, una chiusura d'anno col botto: 'settebello rossoazzurro' nell'ultimo match del 2024

Ultima gara di questo fantastico 2024. Un anno unico con un tricolore che ha consegnato uno scudetto pazzesco e storico alla Meta Catania. Ultima dell’anno con una vittoria da grande squadra, dominando un avversario però poco propenso alla lotta. Tre punti frutto di approccio e atteggiamento da grande team e messaggio chiaro della Meta Catania ai naviganti.

Juanra doveva rinunciare a Pulvirenti per salvaguardarlo in Supercoppa, stesso discorso per Tornatore ormai prossimo al rientro mentre fuori tra scelte e post intervento per Timm, Anas e Pina. Partenza però da Meta Catania con il vantaggio arrivato al minuto tre grazie alla giocata di Turmena, tiro e cross, e il tocco sotto porta di Anderson. Al sesto la risposta di Avellino: Gui si presentava tutto solo davanti a Siqueira ma il portiere rossazzurro chiudeva la porta. Dal gol sbagliato ecco arrivare prontamente la punizione rossazzurra anzi la sentenza-gol firmata Carmelo Musumeci: pallone recuperato, contropiede e tocco in diagonale del capitano per il 2-0 della Meta Catania. A metà del primo tempo ecco arrivare anche il tris grazie al portiere Siqueira azione personale e rete. Sandro Abate provava il power play per tornare in gara, ma la Meta Catania si difendeva bene e a quattro dal termine era anche fortunata nella carambola che aiutava la pressione-gol di Dian Luka. Nel finale di primo tempo minuti per l’under 19 Mario Musumeci e due super parate di Siqueira ad evidenziare la buona prestazione anche del numero 28 etneo.

Nella ripresa solita Meta Catania dominante, ma stavolta chiusa dagli interventi prodigiosi del portiere irpino. Dian Luka due volte, Turmena e Podda trovavano l’opposizione di Parisi. Al minuto sesto pero’ ecco la quinta rete grazie al tiro beffardo di Salamone. Meta Catania che giocava sul velluto con un Dian Luka ispirato, Bocão roccia e imprevedibilita’ C.Musumeci e Turmena. Al festival del gol però mancava la stoccata di bomber Podda che puntualmente piegava le mani di Parisi a otto dalla fine per il 6-0. Juanra mandava in campo anche l’altro gemello Under 19 Giulio Musumeci e il giovane portiere Lanza: proprio il giovane Giulio Musumeci si regalava la prima rete in serie A sfruttando un rimbalzo perfetto battendo il portiere per il 7-0. Gioia anche per il portiere Lanza che volava a chiudere la sua porta chiamando l’ovazione dei 1500 del PalaCatania.

Titoli di coda e sirena finale a sancire l’ennesima vittoria. Un 2024 che si chiude col botto con tre punti pesantissimi, quinta vittoria consecutiva e ottavo risultato utile. Per una Meta Catania che deve ancora recuperare una gara e si piazza nelle parti nobili della classifica, ma soprattutto arriva nel migliore dei modi all’appuntamento Supercoppa al PalaCatania 3-4-5 gennaio.

META CATANIA – SANDRO ABATE AVELLINO 7-0 (pt 4-0)

META CATANIA: Siqueira, Bocão, C.Musumeci, Turmena, Anderson. A disposizione: Podda, G.Musumeci, Silvestri, Salamone, Dian Luka, M.Musumeci, Lanza. All. JUANRA

SANDRO ABATE AVELLINO: Parisi, Abate, Gui, Josema, .A dispoaizione: Lavrendi, Galletto, Kenji, Castaldo, Di Luccio, Giannattasio, Mohabz, Henry, Vitiello. All. Basile

MARCATORI: al 3′ pt Anderson, al 7’39 pt C.Musumeci, al 11′ pt Siqueira, al 15’30 pt Dian Luka. Al 6′ st Salamone, al 12’40 st Podda, al 16’10 st Giulio Musumeci.

NOTE: ammoniti: Turmena al 19’st

Ufficio Stampa