10/01/2025 23:30
Una posizione di metà classifica che però equivale a vedere il bicchiere mezzo vuoto. E’ quello che disegna la situazione del campionato di C1 abruzzese alla vigilia dell’ultima giornata di andata sul conto di una Fenice che dopo aver vinto il recupero con la Virtus San Vincenzo s’è riportata nelle zone centrali della graduatoria. Ma qual è il parere del presidente Pietro Dosa in vista del giro di boa?
“Sicuramente le aspettative non rispecchiano gli obiettivi prefissati ad inizio campionato. Durante il nostro percorso abbiamo dovuto affrontare numerosi infortuni e squalifiche, ma queste motivazioni non possono costituire un alibi. Abbiamo avuto numerose occasioni durante questo inizio di campionato che ci avrebbero permesso di ricoprire una posizione più alta in classifica. ma non siamo stati bravi a sfruttarle. Possiamo dire quindi che la prima parte di stagione equivale a un bicchiere mezzo vuoto, con la prospettiva di riempirlo con il girone di ritorno”.
- Siamo arrivati al giro di boa: domani tappa a L'Aquila… con quale obiettivo da raggiungere? Soprattutto in cosa si aspetta che la Fenice possa migliorare, e crescere, nella seconda parte della stagione?
“Domani ci aspetta una partita difficile in un campo altrettanto complicato. Siamo consapevoli che l’obiettivo è quello di vincere, ma siamo ben consci della forza dell’avversario. Vincere a L’Aquila ci consentirebbe di chiudere il girone di andata con un risultato importante che può facilitare la crescita del morale in vista del girone di ritorno. La squadra ha ancora ampi margini di crescita sotto l’aspetto fisico, tattico e mentale, da manifestare durante la seconda fase della stagione. Questo percorso consentirebbe ai ragazzia di approcciare le partite nel modo migliore e di mantenere il giusto livello fisico e tecnico fino al termine di ogni gara”.
- Presidente, è soddisfatto di come si sta comportando la formazione femminile? Ritiene che nella corsa alla promozione possa dire la sua?
"La squadra femminile si sta confermando come gli ultimi anni, posizionandosi sempre nelle prime cinque posizioni e questo ci rende orgogliosi. Per la lotta alla promozione sarà dura, ma ce la metteremo tutta fino alla fine".
- Il progetto giovanile continua il suo percorso: i numeri di questa stagione hanno premiato l'impegno della società? Cosa si attende per il futuro?
“I ragazzi dell’under stanno disputando un buon campionato, ma loro sanno che devono lavorare duro durante la settimana, non solo per la stagione in corso, ma soprattutto devono capire che sono loro il futuro della nostra prima squadra”.