Real Terracina, Minchella: ''Stagione particolare. Hornets? Una gara fondamentale per entrambe''

A due giornate dal termine del campionato il Real Terracina è quasi con le spalle al muro. I ragazzi di Matteo Olleia vogliono la salvezza diretta, ma per ottenerla c'è solo la vittoria tra i risultati utili a disposizione. Questo equilibratissimo girone E propone però un incrocio di quelli durissimi, visto che c'è da affrontare lo Sporting Hornets. I gialloneri con una vittoria sarebbero infatti matematicamente promossi in Serie A2 con una giornata di anticipo. E' Pierluigi Minchella a fare il punto in casa Real Terracina. 

"Il momento è un po' complicato - dice - perché è la prima volta che ci troviamo in questa situazione da quando siamo in Serie B. Trovarci in questa posizione è complicato, anche perché siamo a due giornate dalla fine e non è facile domani, anche perché affrontiamo la capolista. Lo faremo in casa nostra, anche se quest'anno il campo è stato meno un fattore rispetto agli anni scorsi. Abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli, pur venendo da un momento complicato. Sono fiducioso del fatto che i miei compagni daranno tutto, lo faranno per orgoglio, ma perché ci crediamo e bisogna farlo finché la matematica non ci condanna. Ci proveremo fino all'ultimo secondo, durante questa settimana abbiamo provato ad alzare l'umore e la tensione per questa partita. Il mister ha preparato la gara contro la capolista e vedremo poi domani sul campo". 

Minchella analizza poi più in dettaglio la sfida contro gli Hornets. 

"Loro con una vittoria chiuderebbero il campionato, quindi verranno qui per vincere. Visti gli ultimi risultati è normale che loro cercheranno giustamente di ammazzare subito la partita. Noi dovremo essere bravi a restare in gara, giocandoci le nostre chance. E' una partita importante anche per noi, penso e spero verrà fuori una bella partita giocata fino in fondo. Noi venderemo cara la pelle per cercare di salvare questa stagione. Loro hanno giocatori in grado di fare la differenza, noi arriviamo con un paio di squalificati ma chiunque scenderà in campo venderà cara la pelle. E' una questione di orgoglio e rivincita, anche perché è stata una stagione un po' particolare". 





M.E.