Non vuole fermarsi davvero più il Real Terracina dopo i due risultati utili consecutivi arrivati con Velletri e United Aprilia. Il passo di lato fatto da Matteo Olleia in favore di Gianmarco Zannella, sembra infatti aver portato quella scossa che serviva a tutto l’ambiente per provare a riprendere in mano una stagione iniziata malissimo. E, adesso, tutto sembra possibile. Anche la convinzione di potersela andare a giocare al Pala Cesaroni contro il lanciatissimo Castel Fontana che punta ormai senza mezzi termini alla Serie A2. Come conferma il capitano dei pontini Alessio Frainetti.
“Da quando Matteo (Olleia n.d.r.) con la sua grande esperienza ha capito che facendo un passo indietro da allenatore avrebbe potuto dare una scossa a tutto l’ambiente – spiega il bomber – la soluzione migliore era sicuramente quella di Zannella, perché oltre ad essere arrivato come suo vice nell’ultimo mese e mezzo, conosceva già l’ambiente da anni. E la decisione infatti si è rivelata azzeccata. A mio avviso ci serviva soltanto una scintilla, che è arrivata con il Velletri, per farci ritrovare la quadratura. Al netto del fatto che il rientro a pieno regime dei due stranieri (Rondon e Scalizi n.d.r.) ha rappresentato sicuramente un fattore molto importante. Adesso siamo sicuramente più sereni e stiamo cercando di recuperare il terreno perduto”.
Anche se Sabato al Pala Cesaroni contro il Castel Fontana terzo in classifica e reduce dalla goleada contro il Fabrica non sarà sicuramente facile, anzi.
“Sarà difficilissimo – conferma il capitano – ma noi ci proveremo lo stesso perché non siamo più la stessa squadra che all’andata contro di loro perse per 9-3. Sono convinto che sarà tutta un’altra partita, perché adesso abbiamo un entusiasmo ed una compattezza che per una serie di motivi non avevamo nelle prime giornate. Il Castel Fontana è una squadra fortissima che sta facendo un campionato di vertice, noi comunque recupereremo giocatori del calibro di Olleia, De Biase e Minchella e sono convinto che potremo dire la nostra. Una corazzata del genere – conclude Alessio Frainetti – si può provare a fermare in primis con una gran difesa, puntando poi a far male sfruttando le nostre caratteristiche di velocità e palleggio”.
Alessandro Bellardini