20/02/2023 21:10
San Lidano Terracina ‘Settebellezze’ al Pala Carucci contro
il Real Ciampino Academy nel match valevole per il diciannovesimo turno di
Serie B. Archiviato infatti il periodo probabilmente più complicato della
stagione, con un calendario che ha proposto in serie una dopo l’altra tutte le
prime della classe, la squadra di Gianmarco Zannella si è guadagnata la
copertina di giornata nel match interno contro i castellani. Un 7-3 figlio
sicuramente di una prestazione maiuscola a livello collettivo ma anche e
soprattutto delle grandissime giocate dei due talenti stranieri Scalizi e
Rondon, autori di tutte e 7 le reti dei padroni di casa: tripletta per il primo
e poker per il secondo.
Ed è proprio l’italo – brasiliano a commentare i 40 minuti
del Pala Carucci.
“Siamo contenti, anzi contentissimi di questa vittoria così
importante sia per la classifica che, soprattutto, per l’ambiente e tutto il
gruppo – le parole di Joao Fernando Scalizi – una vittoria che è arrivata dopo
una serie di ottime prestazioni nelle quali per vari motivi non eravamo
riusciti a raccogliere molto. Da un punto di vista tattico abbiamo interpretato
molto bene la gara – sottolinea – riuscendo a segnare quando ne abbiamo avuto
l’opportunità e a controllare quando era il momento di farlo”.
Il San Lidano ha dimostrato per l’ennesima volta di non
meritare sicuramente la posizione di classifica che occupa attualmente.
“E’ proprio così – conferma Scalizi – e non soltanto dopo
questa larga vittoria contro il Ciampino. Abbiamo infatti sempre dimostrato di
potercela giocare alla pari contro chiunque, anche contro vere e proprie
corazzate come Cioli Ariccia ed Anzio dove abbiamo raccolto sicuramente meno rispetto
a quanto seminato. Comunque il passato è passato, adesso lavoriamo per un
grande finale di stagione”.
E con una coppia di bomber così ben assortita come quella
formata da Rondon e Scalizi, un capolavoro del futsal mercato estivo targato
Matteo Olleia, davvero tutto sembra possibile.
“Juan ed ci capiamo molto bene – conclude Scalizi – ha un ottimo posizionamento in campo ed è dotato di una grande forza fisica. Rende molto più facile il mio lavoro e riesco a mandarlo in porta facilmente. Per rendere meglio l’idea potremmo dire che io sono quello che pensa mentre lui è quello che segna (ride), ma scherzi a parte è davvero un piacere giocare con lui, così come con tutta la squadra”.
Alessandro Bellardini