All'ufficialità del trasferimento alla Sandro Abate, il portiere prodigio del futsal italiano Dennis Berthod si è concesso di rilasciare le sue prime dichiarazioni da giocatore biancoverde ai microfoni del club.
"Sin dall'inizio, quando mi era arrivata questa offerta, - racconta Dennis - ero molto emozionato perché questa comunque rappresenta la mia prima esperienza sia in Serie A sia lontano da casa; poi parliamo soprattutto di un club importante che ha grandi ambizioni. Sono molto emozionato e contento di far parte di questa nuova famiglia".
Nonostante la crescente attenzione che si sta creando attorno di lui, Dennis sa perfettamente di avere ancora molto da imparare, anche se ciò non gli impedirà di apportare il suo contributo alla causa della compagine avellinese.
"Sono un portiere giovane che deve fare ancora un po' di esperienza però cercherò di dare il 100% per questa squadra, dando il mio meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione".
L'estremo difensore viene poi chiamato a esporre anche un proprio parere in merito alla nuova stagione di Serie A che si profila all'orizzonte.
"Sarà un campionato molto equilibrato vista la nuova riforma. Dunque tutti hanno le stesse possibilità e noi ce le giocheremo al massimo per fare il meglio possibile".
Berthod, tuttavia, prima di potersi tuffare davvero nella sua nuova esperienza campana, dovrà disputare (speriamo da assoluto protagonista) la fase finale dell'Europeo Under19, in scena dal 4 al 10 settembre a Jaèn, in Spagna: un torneo che avrà molto da insegnare al classe 2003.
"Cercherò di fare il mio meglio inizialmente nel corso dell'Europeo Under19 per poi riuscire a riversare tutte le emozioni, che avrò provato durante questo torneo molto difficile, all'interno della nuova esperienza in Serie A, riuscendo quindi ad ambientarmi, dando il mio meglio".
L'emozione di vestire la maglia della Nazionale nel corso della manifestazione continentale sarà grandissima, un po' come quella provata alla prima partita in azzurro che ha cominciato a segnare concretamente la sua crescita fino a questo momento.
"Debuttare in Nazionale maggiore per me è stata una delle emozioni più grandi regalatemi da questo sport. Cercherò di migliorare volta per volta: queste convocazioni mi hanno assolutamente aiutato tanto a crescere sia come uomo che come giocatore. Dunque andrò avanti così, cercando di migliorare sempre e dando il massimo volta dopo volta".
31/07/2022 11:00