Catania torna da ex a Pontedera. Vigor, caccia al colpaccio: "Loro forti, ma noi daremo l'anima!"

Il 6-1 sul Levante permette alla Vigor di continuare a sperare in una salvezza oggettivamente difficile, con i destini fucecchiesi che non sono solamente in mano agli uomini di Marco Poli. Ad ogni modo, la netta vittoria sul Levante ha alimentato qualche speranza in più: occorrevano assolutamente i tre punti per continuare a crederci e ci ha pensato Giuseppe Catania, con una doppietta, a stappa

- Peppe, soddisfatto per questo contributo? Come hai visto la squadra sul piano soprattutto mentale?

“La squadra è entrata in campo concentrata e decisa, come per tutto il girone di ritorno… al di fuori della partita contro l'Arpi Nova. Logicamente sono molto soddisfatto per i gol, anche perché non mi capita spesso, ma sono molto più contento per la prestazione di tutta la squadra”.

E domani si va a Pontedera. Sarà una partita speciale per Catania, che sarà l'ex di turno al cospetto della capolista. 

- Come vivrai questa circostanza considerando, in particolare, le necessità che vi accompagnano a questa partita, dove sarete chiamati a dare l'anima di fronte a una squadra che invece giocherà per festeggiare la promozione?

“Per me sarà una partita speciale, come all'andata. A Pontedera non solo ci sono i miei ex compagni di squadra ma anche alcuni miei amici. Noi dobbiamo entrare in campo più concentrati e più determinati del solito, loro non sono primi in classifica per caso: sono una squadra compatta, quadrata e molto forte. Bisogna veramente dare l'anima per poter sperare di fare punti in casa loro e specialmente domani”.

- Un bilancio della tua stagione personale. Ma ti aspettavi che la Vigor potesse ritrovarsi oggi con l'acqua alla gola?

“Ad inizio anno sapevamo di dover lottare per non retrocedere e che sarebbe stato un campionato molto, molto duro ed equilibrato considerando le tre retrocessioni. Personalmente non ho fatto benissimo nel girone d'andata a causa dei vari infortuni muscolari patiti, ma mi ritengo molto soddisfatto del girone di ritorno, mio e di tutta la squadra”.