Condotta in porto la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia regionale, il Futsal Lanciano ha iniziato as preparare l’atteso debutto in campionato che avverrà sabato 24 settembre con il Città di Chieti. Nel corso dell’estate la società che ruota attorno alla figura di Daniele Andreoli, si è mossa con parsimonia ma con la giustificata aspettativa di migliorare la rosa per centrare quanto meno il traguardo dei playoff, sfuggito per ujn nulla nell’ultima annata. Ma ci sono dei problemi che permangono: l’impossibilità di poter disputare le gare interne al palasport di Lanciano con il forzato esilio agonistico a Castel Frentano scuote la vena polemica del presidente rossonero.
“Diciamo che la collocazione a Lanciano è… temporaneamente sospesa - ribatte con velato sarcasmo Daniele Andreoli. - Ci hanno detto di aspettare fino a ottobre per una risposta, nel frattempo noi siamo qua a Castel Frentano, che ringraziamo come sempre per l'ospitalità. Per quanto riguarda la rosa abbiamo effettuato degli innesti, tra questi cito il ritorno di Lorenzo Pasquini, che aveva iniziato con noi questa avventura. Poi dal Vasto è arrivato Silvio Colombaro e abbiamo rinforzato il reparto portieri con l'innesto di Alan Menna, un'altra bella pedina: tutto questo con la speranza di essere più competitivi in questo girone, che secondo me quest’anno si è ulteriormente livellato in alto con l’ingresso tante belle realtà che si impegneranno a rendere bella la corsa”.
- Quest'anno, quindi, niente squadre materasso… Ma è un campionato che vi soddisfa o c'è qualcosa da recriminare a livello di federazione?
“Sicuramente sarà un campionato tutto da vedere, noi ci stiamo preparando al meglio. Le lamentele? Ci sono sempre da diverse parti: la Federazione si impegna anche se è duro organizzare e tenere in gioco tutta la situazione. Ho visto la situazione della C2 con tre gironi e poche squadre… che dire? Diciamo che per noi va bene così”, fa spallucce Andreoli.
- Mister Simigliani ha dichiarato che ci saranno novità sul fronte dei nuovi arrivi, se le condizioni lo consentiranno; altrimenti vi muoverete forse a dicembre…
“Siamo in contatto con due ragazzi, uno dei quali è infortunato. Dobbiamo aspettarli: verranno dal calcio a 11. Poi a dicembre ci sono in ballo delle promesse, ma dovremo vedere come andrà a finire: se non arriva dicembre, non si può sapere”
- A livello societario non ci dovrebbero essere novità, visto che il Futsal Lanciano si è sempre identificato con una sola figura, ovvero Daniele Andreoli.
“Sì, diciamo che gli acquisti sono solo i ragazzi in campo. Purtroppo - annuisce il presidente - non riesco a trovare persone che possano darmi una mano, tranne mio cognato e mia sorella che mi stanno dando una grossa mano. Ma altri collaboratori davvero non riesco a trovarne. I problemi? Ci sono. Ogni anno non sappiamo se la struttura ce l'avremo o meno. Stavo disdicendo il campo di Castel Frentano per tornare a giocare a Lanciano: per fortuna non l’ho fatto, altrimenti non avrei saputo dove andare a giocare. In queste condizioni è difficile, ma teniamo duro… perché la passione è forte”.