12/01/2025 20:15

Miti ok a Valdagno tra errori e gol (7-6): decisivi Tomasin e Matteo Zaia, si sblocca Zanchetta

Il campionato del Miti Vicinalis riparte nel segno della vittoria. Nella 17a giornata di Serie C1 veneta, la compagine vazzolese espugna l’ostico campo del Valdagno con un 7-6 al cardiopalma; sul parquet del PalaLido alcuni errori commessi da entrambe le squadre tengono in bilico la partita fino alla fine.

LA CRONACA – Con mister Del Negro squalificato sostituito dal vice Iseppon, la formazione ospite deve rinunciare a Otero e Mattiola per qualche acciacco fisico; su sponda vicentina da segnare l’assenza di Joao Brancher, fermo ai box. La partita si sblocca subito dopo un minuto grazie alla rete di Marco Concato che approfitta di una palla persa dal Miti per fulminare Maccari e mandare in vantaggio il Valdagno. La riposta trevigiana non si fa attendere con Correa che a 3’14” capitalizza l’assist perfetto di Tomasin depositando in rete da pochi passi. Il Vicinalis non è irresistibile in fase di possesso: al 4’ un altro pallone perso costa il nuovo vantaggio dei padroni di casa, firmato stavolta da Ongaro. I biancorossi non ci stanno e controbattono con prontezza nel segno di Zanchetta (in foto): al 6’, dopo un dribbling ubriacante, l’ex Jesolo e Monticano trova il primo gol in maglia Miti con un tiro in diagonale velenoso che non lascia scampo a Rubega, poi, trascorsi una trentina di secondi, il numero 11 vazzolese mette in mezzo il pallone che Baldassar devia in porta, appostato sul secondo palo. I ragazzi guidati da Michele Zarantonello però non ci stanno e operano il controsorpasso; al 12’ il 3-3 berico matura grazie al tiro rabbioso di Ardian Zhegrova, poi al 17’ Disconzi trasforma su calcio di punizione. Il Miti non si perde d’animo: a 2’29” dal termine il destro di Baldassar scheggia il palo, prima che Maccari salvi miracolosamente su Disconzi.

A 1’32” dall’intervallo invece si registra un episodio discutibile; De Pizzol, sulla banda destra, contende un pallone a Clarence Lambert: i due, lanciati in corsa dietro il pallone, non si risparmiano strattoni e trattenute, ma ad avere la meglio è il pivot vazzolese che segna di destro con la sfera che sbatte sotto il montante. Il primo arbitro convalida la rete, mentre il secondo, solo ad azione conclusa, decide di annullare la rete fischiando fallo in favore del Valdagno. Il Vicinalis, che aveva già commesso cinque infrazioni, si deve difendere dal conseguente tiro libero, ma Concato, al duello con Maccari, non sbaglia: è 5-3 per i vicentini. A 39” dalla fine della prima frazione i trevigiani, inferociti, trovano la rete del -1 grazie a Matteo Zaia, che si defila sulla sinistra a tu per tu con Rubega aprendosi un piccolo pertugio per inquadrare lo specchio della porta.

Pronti, via e in apertura di secondo tempo il Miti (che in porta inserisce l’under Lukaj, autore di alcuni interventi decisivi) pareggia subito i conti: un errore in fase di disimpegno del Valdagno regala la palla a Orsi che tutto solo davanti a Rubega rimane lucido per marcare il 5-5 a 1’55” (poco dopo l’ex Belluno, Sedico e Sanve centra pure un palo). I vicentini tuttavia rimettono la testa avanti al 7’, quando capitan Fabio Zarantonello capitalizza una ripartenza. Il tempo sul cronometro scorre e il punteggio non si schioda dal 6-5. Questo fino a 3’16” dal termine, quando Tomasin, con addosso la maglia del quinto di movimento vestita una quindicina di secondi prima, impatta con un tiro da posizione defilata, sfruttando anche la complicità di un non impeccabile Rubega che vede la sfera sgusciargli sotto le gambe. Manca circa un minuto e il nuovo quinto fallo mette nuovamente pressione al Miti che però riesce a compiere il sorpasso definitivo: a 53” dallo scadere è Matteo Zaia a mettere il punto esclamativo scagliando in porta il passaggio vincente di Correa. A questo punto Zattera entra per il power-play valdagnese, ma la mossa non paga; anzi, quando mancano 27” Baldassar scippa la palla a Gennarelli che trattiene l’ex Villorba lanciato da solo verso la porta sguarnita incassando il cartellino rosso che fa definitivamente scorrere i titoli di coda sull’incontro.


VALDAGNO-MITI VICINALIS 6-7 (pt 5-4)

VALDAGNO: Rubega, Zattera, Concato, Lambert C., Ongaro, Lambert D., Zhegrova Ari., Zarantonello F., Gennarelli, Zhegrova Ard., Soldà, Disconzi. All. Zarantonello M.

MITI VICINALIS: Maccari, Zaia F., Orsi, Correa, Tomasin, Zaia M., Baldassar, Cescon, Zanchetta, Callino, Lukaj, De Pizzol. All. Iseppon

ARBITRI: Corniglia di Padova, Zampaolo di Chioggia. Crono: Sonda di Bassano del Grappa

MARCATORI: pt 1’02” Concato (V), 3’14” Correa (M), 4’00” Ongaro (V), 5’43” Zanchetta (M), 7’03” Baldassar (M), 12’00” Zhegrova Ard. (V), 16’42” Disconzi (V), 18’28” Concato (V), 19’21” Zaia M. (M); st 1’55” Orsi (M), 6’43” Zarantonello F. (V), 16’44” Tomasin (M), 19’07” Zaia M. (M)

NOTE: ammoniti Orsi (M), Lukaj (M), Zarantonello F. (V), Zanchetta (M), Lambert C. (V), Correa (M) per gioco falloso, De Pizzol (M) per proteste, Zattera (V) per comportamento antisportivo. Espulso a 19’33” st Gennarelli (V) per fallo da ultimo uomo 


Ufficio stampa Miti Vicinalis