02/12/2024 20:00

Miti, Rovento Lukaj esalta la difesa: "Uno dei nostri punti di forza. Ma il più grande è il gruppo"

Il pareggio ottenuto venerdì scorso con il Marco Polo, in occasione della tredicesima giornata di Serie C1 veneta, ha dato ulteriore consapevolezza al Miti Vicinalis che dopo la prestazione ottima di Nove si è ripetuto anche contro i Leoni veneziani mettendo in difficoltà una delle formazioni più quotate del campionato. Tra le caratteristiche migliori che stanno tenendo in alto i vazzolesi c'è sicuramente una solida difesa (la seconda del torneo), sostenuta da un reparto portieri di grande talento. Un reparto portieri che tra l'altro questa estate è stato affidato alle competenze e all'entusiasmo del giovane preparatore Rovento Lukaj, ex giocatore proprio del Vicinalis. E' lui stesso dunque a raccontarci la grande serata vissuta a Vazzola contro Bellomo e compagni.

-  Rovento, nonostante la beffa nel finale e considerando la forza dell'avversario, il pareggio con il Marco Polo è pesantissimo e dimostra quanto questo gruppo abbia grandi potenzialità. Sei d'accordo? C'è questo pensiero anche in spogliatoio? 

"La partita contro il Marco Polo ha dimostrato il livello e le potenzialità della squadra ad oggi, e nonostante il pareggio subìto all'ultimo ne siamo usciti a testa alta dimostrando non solo quello che valiamo ma anche che ci meritiamo il nostro posto attuale in classifica. Come squadra sappiamo che la forza più grande che abbiamo è il gruppo, impegnandoci continuamente per migliorarlo e lavorare bene insieme".

- Contro uno dei migliori attacchi del campionato, la difesa ha retto bene. È questo il punto di forza in più della squadra?

"Anche in questo caso la classifica parla chiaro e siamo la seconda miglior difesa, quindi è sicuramente uno dei nostri punti di forza maggiori. In più occasioni i nostri portieri hanno tenuto in piedi il risultato in partite difficili, dando una grossa mano alla squadra". 

- La tua avventura come preparatore del Miti come procede? Contento della scelta fatta?

"Questo è il secondo anno che faccio il preparatore dei portieri e sono contento di allenare già in una categoria come la C1, soprattutto qui al Vicinalis dove ho giocato diversi anni; essere stato richiamato anche come preparatore mi rende infatti molto felice e mi motiva a continuare questo percorso che ho intrapreso nella speranza che mi regali tante emozioni come ho avuto la fortuna di averne quando io stesso giocavo".

Ufficio stampa Miti Vicinalis


Foto: LM8