Simigliani vuole cancellare subito Ripa. Ma contro la Fenice sarà ancora un Lanciano incerottato

“Sabato scorso è arrivata una cocente sconfitta che sinceramente non avevo preventivato”.


E’ la serena ammissione di Massimo Simigliani, chiamato ad analizzare a mente fredda il brutto scivolone di Ripa Teatina, dove sul palcoscenico si è esibita la brutta copia del suo Lanciano.


“Credevo che la squadra potesse tranquillamente tornare a casa con un risultato positivo da questa trasferta e invece abbiamo subito una sconfitta giusta, che ci ridimensiona, considerando anche l’entità del risultato, un 8-3 pesante che a livello morale incide moltissimo. Sicuramente anche le assenze che abbiamo, come quelle di Massimini, di Di Giulio, che quest’anno ancora non ha mai giocato, di Caravaggio, si fanno sentire, perchè sono giocatori di esperienza e qualità che ci danno tanto. Però questo non giustifica una prestazione al di sotto dei nostri standard, questa squadra ha sempre lottato in ogni partita  e difficilmente esce dal campo con pesanti sconfitte come quella di Ripa”.


Insomma, un richiamo più che opportuno del tecnico, che dai suoi uomini pretende un immediato rilancio, partendo dal confronto di domani con una squadra scorbutica come la Fenice.


“Abbiamo analizzato ciò che può essere successo e quello che è in questo momento ci sta creando delle difficoltà e speriamo di uscirne già dalla prossima gara interna contro la Fenice. La conosciamo bene, è una squadra che abbiamo già affrontato nel doppio confronto di Coppa, che ci ha fatto soffrire e ogni volta che l’affrontiamo ci fa soffrire, perché è una squadra forte, io la ritengo tale, e i risultati che finora ha ottenuto parlano chiaro. Quindi ci vorrà il miglior Lanciano per poter avere la meglio su questi ragazzi e poter continuare a riprendere il cammino con tre punti pesanti, perché poi avremo un filotto di gare davvero difficilissime, col Minerva, il Magnificat, lo Sport Center e l’Hatria: affronteremo una dopo l’altra le favorite di questo campionato e sarà davvero determinante iniziare questo percorso con una vittoria sabato, che servirà per preparare al meglio queste gare”.


Una vittoria che avrà un valore doppio, visto che Massimini dovrà ancora fare i conti con le assenze di capitan Massimini, Di Giulio, Di Loreto e dello squalificato Cupido.