06/01/2025 11:02

#CoppaItaliaSerieC Umbria, qui Gadtch. Abati: "I ragazzi sanno bene quello che devono fare in campo"

C’è grande ottimismo nel clan della Gadtch in vista della finale della Coppa Italia regionale dell’Umbria che stasera opporrà gli uomini di Marco Abati ai rivali di questa stagione: gli altosabini del Leonessa RSA. Una partita che il tecnico reatino ha preparato con meticolosità, sfruttando da un lavoro la ventata di positività portata dal ciclo di risultati vincenti che ha spinto i perugini sulla sommità della classifica della C1 regionale ma anche (e soprattutto) sulla possibilità di poter ritrovare gradualmente tutti gli effettivi, mettendo di fatto fine al periodo di grande difficoltà che aveva obbligato il presidente Gaggia a operare sul #futsalmercato per assicurare il ripristino delle rotazioni minime alla luce delle tante defezioni contate.

“Sicuramente prima della sosta abbiamo infilato una serie positiva grazie ai ragazzi che hanno sfoderato delle prestazioni di ottimo livello. La sosta, hai detto bene, ci ha permesso soprattutto di recuperare tutti gli effettivi (rimane in infermeri" soltanto Guasticchi, n.d.c.) sia in ottica finale di Coppa Italia che di ripresa del campionato.

Testa, per adesso, rivolta alla sfida con il Leonessa di stasera: al PalaPaternesi di Foligno, che nelle scorse settimane ha portato fortuna alla Gadtch nel doppio confronto con il Real (battuto sia nell’andata delle semifinali che nell’ultimo atto del girone di andata), si presenterà una Gadtch consapevole di dover giocare comunque una partita ai limiti della perfezione per portare a casa la Coppa Italia umbra due anni dopo l’ultima vittoria di Magione-

 Mi puoi fare il quadro della situazione come al solito parlando del lavoro svolto durante la sosta e come hai preparato la finale di lunedì, analizzando quelli che saranno i contenuti della sfida con il Leonessa attraverso gli aspetti del recente precedente di campionato?

“Se il campionato rappresenta una corsa a tappe ancora molto lunga - è la valutazione di Abati - la finale di stasera, rimanendo in ambito ciclistico, è una Milano-Sanremo, nella quale bisognerà essere bravi a leggere le varie fasi della partita. I nostri avversari sono una squadra molto forte, lo dimostrano i risultati fin qui ottenuti: sono sicuro che, come nella sfida di campionato verrà fuori una partita molto interessante, che darà lustro a questa bellissima kermesse”.

- Come chiederai alla squadra di approcciare la gara e cosa ti aspetti a livello prestazionale in campo?

“A questo punto della stagione la squadra ha ormai ben chiaro il modo di approcciare le partite, e non cambierà nulla in occasione della finale. Siamo consapevoli del valore dei nostri avversari, ma noi possiamo determinare soltanto la nostra prestazione e sono certo che quella sarà all'altezza della situazione”.