Futura, Scervino spiega il suo 'golazo': "Non so, ho solo visto il portiere in uscita e ho calciato"

Così ha parlato Francesco Scervino dopo il match vinto dalla sua Futura con il Bovalino, di cui è stato uno dei maggiori protagonisti: nel successo per 7-1 della compagine calabrese c’è stato anche il marchio della sua splendida rete su pallonetto.

“Il pubblico quest'anno - spiega sta dando una grande mano, è sempre qui presente e vorrei ringraziare veramente i tanti tifosi che ci seguono. Tutto semplice in partita? È un po’ azzardato dirlo perché il Bovalino comunque è venuto qua e ha fatto la sua partita; noi abbiamo trovato subito i cinque gol però loro sono riusciti a essere un po’ rognosi: non hanno giocato tanto per”.

Francesco, quando gli chiedono di commentare il suo gol da cineteca, fatica pure a commentarlo, quasi senza credere ancora a quello che ha fatto.

“Non lo so, io ho visto solo il portiere che cercava di anticiparmi il tiro in uscita e ho calciato”. 

Adesso la Futura dovrà affrontare una trasferta difficile come quella sul campo del Molfetta. La speranza è quella di replicare la prestazione con l’Itria, evitando però questa volta di farsi penalizzare dalla sfortuna, portando invece a casa i tre punti.

“In questo campionato non ci sono partite facili. La Serie A2 è bella per questo: tutte le partite sono tirate, l'agonismo è alto e così il livello generale. Ad Itria siamo stati sfortunati, perché subire la rete del 3-3 a 40” dalla fine, dopo che siamo stati sempre in vantaggio, è dura; eravamo un passo più in là. Però va bene così, complimenti all’Itria per la partita che ha fatto, credendoci sempre. Ora testa alla prossima”.

L’ambientamento di Scervino alla Futura nel frattempo procede piuttosto bene.

“Era già da tempo che dovevo venire qui alla Futura, ma ora mi sto trovando abbastanza bene: ringrazio la società e il mister per aver creduto in me”.