Hatria, sincerità Angelozzi: "Troppi punti buttati: a Chieti l'esempio. E adesso non dipende da noi"

Se fosse un film l’avremmo titolari certamente “Hatria, anatomia di finale clamoroso”. Proprio perchè quello che è successo ai gialloneri per certi versi ha del clamoroso. Ma l’analisi della situazione in casa Hatria con il capitano Luca Angelozzi non poteva non iniziare dal risultato di Chieti: la sconfitta maturata in casa del Minerva possiamo definire la madre di tutte le delusioni?


“Si, è stata una grande delusione soprattutto per come è arrivata, abbiamo sprecato troppo, e purtroppo quando non si concretizzano le tante occasioni create l’avversario ti punisce… e alla fine così è stato”.


Inutile la doppietta del leader atriano, arrivato a quota 30 gol stagionali: e così per la squadra di Valente ora è giunto il tempo delle prese di coscienza. 


- A lungo in corsa per il primato e adesso addirittura a rischio playoff: perchè questa involuzione secondo te che l'hai vissuta da dentro?


“Questa involuzione sicuramente arriva per le troppe partite ‘buttate’ nel corso della stagione, ma anche per il grande girone di ritorno dela Superaequum, che ha vinto tutte le partite: se a fine campionato dovessimo essere fuori dai playoff sarà solo per il distacco di punti”.


Cosa comunque non proprio di poco conto visto il cammino di un’Hatria che sembrava avesse a portata di mano l’obiettivo minimo e che invece, domani, ospita L'Aquila City dovendo fare il tifo per il Ripa.


- Luca, arrivare al punto di sapere che il destino dell'Hatria dipenda anche (e aggiungiamo soprattutto) dagli altri quanto rancore provoca?


“Ora purtroppo possiamo solo sperare negli altri, e ovviamente anche noi dobbiamo vincere le ultime due partite. Questo provoca tanto rancore perché, come già detto, nel corso della stagione ci sono stati troppi cali da parte della squadra”.


E tanto per non farsi mancare nulla, domani mister Valente dovrà far ricorso ai giovani per completare il roster da presentare in campo contro gli aquilani in quella che, presidente D’Eusebio in testa, si spera non rimanga l’ultima partita casalinga della stagione.









Foto: Abruzzowebtv