Potenza Picena, Perugini conta gli assenti: “Col Cesena serve concentrazione per tutta la gara"

Reduce dalla sconfitta contro il Montesicuro, il Potenza Picena vuol provare a rifarsi subito contro il Cesena. Sfida tutt’altro che abbordabile, come sottolinea il tecnico Paolo Perugini, sia per la forza dell’avversario, sia per gli infortuni che stanno condizionando il momento dei giallorossi marchigiani.

L’allenatore fa un passo indietro e analizza il derby contro il quintetto di Magnaterra.

“La partita è stata equilibrata e combattuta da entrambe le parti. Noi ci siamo presentati all’incontro con due assenze importanti, quali Piovesan, infortunato dopo il match con l’Eta Beta, e Di Matteo, squalificato. Bene in fase difensiva, un po' meno in quella di possesso dove, nonostante ci siamo dimostrati più lenti rispetto ai nostri standard, abbiamo creato lo stesso delle occasioni da rete, purtroppo non capitalizzate. Nella ripresa la differenza l’hanno fatta i portieri, con il nostro che è incappato in una giornata sfortunata, cose che accadono. Poi con il power-play abbiamo recuperato due gol, nel finale siamo andati anche vicinissimi al pari, però non ci siamo riusciti. Una discreta partita nel complesso, forse con un po' più di cinismo ce l’avremmo fatta a recuperare”.

-Immediatamente c’è l’occasione per rialzarsi, nella sfida contro il Cesena sul campo amico (unica squadra imbattuta seppure con quattro gare giocate): che partita ti aspetti e come arriva la tua squadra dal punto di vista fisico dato questo “tour de force”?

“Contro il Cesena mi aspetto una gara molto difficile. Si tratta di una buonissima squadra, imbattuta, con due vittorie in casa e due pareggi in trasferta. E’ una formazione grintosa, veloce, ottima in contropiede e che sa fare un ottimo pressing a metà campo. Insomma, un avversario molto temibile che non perdona. Dovremo stare particolarmente attenti. Purtroppo, arriviamo ancora con qualche difficoltà. Se da una parte recuperiamo Di Matteo, dall’altra rinunciamo nuovamente a Piovesan, mentre sono in dubbio Gabanelli e Favetti, usciti acciaccati dalla gara di sabato. Siamo rimaneggiati e anche un po' giù dal punto di vista del morale dopo la sconfitta nel derby, ma dobbiamo provare a rialzarci”.

-Classifica alla mano, e al netto dei recuperi, la lotta per il primo posto coinvolge più squadre ed è decisamente apertissima. Una bella bagarre…

“Girone equilibratissimo nel quale ogni risultato è figlio della prestazione. Non ci sono partite facili, ogni gara va giocata, combattuta e vinta con tutte le forze a disposizione. Sono quasi tutte squadre molto combattive e di qualità e grinta. Sì, è un campionato bellissimo, peccato che il Covid ci faccia giocare a singhiozzo. Siamo passati dal giocare una partita ogni venti giorni a questo tour de force di gennaio, che ci mette a dura prova dal punto di vista fisico. Siamo sfortunati, nel momento in cui avevamo bisogno di tutti, ci sono invece questi infortunati. Non ci voleva proprio…”.